FOGGIA - A causa del cambiamento climatico, del conseguente surriscaldamento delle acque della Laguna di Varano, insieme agli aumenti dei costi energetici si registrano sempre più danni alla molluschicoltura del Gargano. L'allarme crisi è lanciato dal settore dell’ostricoltura del lago di Varano dove, per la moria delle ostriche, sono a rischio chiusura alcune cooperative.
Secondo alcune stime si produce il 60% in meno di ostriche nel Foggiano. Un prodotto che negli anni passati era diventato un'eccellenza tanto da aver consentito ai francesi di alleviare i contraccolpi della crisi, subita per un virus, per le ostriche dell'atlantico. Forte preoccupazione per i vivai di produzione di ostriche presenti nel lago di Varano, aperti da un decennio e già posizionati ai primi posti del mercato per la qualità del prodotto.