Nell’ambito dell’azione di contrasto alle infiltrazioni della malavita nel tessuto economico, il prefetto di Foggia, Raffaele Grassi, ha adottato interdittive antimafia nei confronti di cinque imprese. Nell’Area Garganica, nei confronti di tre imprese operanti nei comuni di Cagnano Varano, San Marco in Lamis e Manfredonia, di cui una richiedente l’erogazione di fondi pubblici e le altre due concessioni demaniali. Nel basso Tavoliere, a Cerignola, invece, nei confronti di due imprese operanti nel comune di Cerignola nel settore della gestione dei rifiuti e dei servizi.
Queste iniziative si prefiggono lo scopo di «aggredire», attraverso verifiche svolte in collaborazione con le Forze di Polizia, le infiltrazioni e i condizionamenti della malavita organizzata nell’economia legale. Con le interdittive antimafia, si intende proseguire, con l’azione della «Squadra Stato», nell’opera di «bonifica» del territorio dalle ingerenze della criminalità organizzata, contribuendo a favorire un clima di fiducia nelle Istituzioni da parte delle comunità locali.
