Domenica 07 Settembre 2025 | 04:58

Mitico «wedding made in Puglia»: s’apre anche il mercato asiatico

 
Redazione primo piano

Reporter:

Redazione primo piano

Mitico wedding «made in Puglia»: s’apre anche il mercato asiatico

Funziona lo spot della Regione trasmesso su Bbc e Cnn. A Londra l’incontro tra operatori. Il progetto è stato lanciato alla fiera internazionale «National Asian Wedding Show» nel Regno Unito

Domenica 03 Dicembre 2023, 07:02

La tendenza sembra essere consolidata già da qualche tempo e i numeri non fanno altro che avvalorarla. Già lo scorso anno la Puglia si era posizionata al quarto posto in Italia tra le località preferite dalle coppie straniere pronte a convolare a nozze, immediatamente dopo la Toscana, la Lombardia e la Campania. E il bilancio del 2023, dati alla mano, potrebbe regalare al Tacco d’Italia soddisfazioni ancora più grandi. Fra i diversi Paesi di provenienza dei promessi sposi, soprattutto Stati Uniti ed Europa, ma anche l’Asia. Poche settimane fa, era stato lo stesso assessore al Turismo della Regione Puglia, Gianfranco Lopane, a evidenziare come il segmento del wedding in Puglia sia ormai un fenomeno in costante crescita: «Siamo in cima al podio con l’11,4 per cento dei matrimoni sul totale nazionale. Tutto ciò grazie al lavoro fatto dagli operatori del settore, a iniziare dai wedding planner fino alle sale ricevimenti, ai luminaristi, ai fotografi, alle strutture ricettive e a tutti coloro che concorrono a creare il prodotto turistico wedding», aveva detto in occasione di un importante evento fieristico di settore a Bari. E in effetti, la cerimonia tra gli ulivi secolari e la festa in masseria sotto le tradizionali luminarie, sono gli elementi protagonisti di uno degli spot realizzati da Puglia Promozione e trasmesso da BBC e CNN nei mesi scorsi, proprio con l’obiettivo di promuovere la destagionalizzazione nella regione. Se l’impegno delle istituzioni è massiccio e strutturato, non da meno è quello dei privati che, proprio nel wedding straniero da sviluppare a livello locale, hanno intravisto grandi, grandissime opportunità. L’idea di mettersi in rete, proponendo ai destinatari dell’offerta un vero e proprio «pacchetto Puglia», infatti, è venuta di recente a Mimma Vellotti della «MV Partners», agenzia di organizzazione di eventi sul territorio. Il progetto, lanciato ufficialmente qualche giorno fa a Londra in occasione della fiera internazionale «National Asian Wedding Show», si avvale della consulenza dell’architetto Manjit Dhillon ed è stata una vera e propria chiamata a raccolta degli operatori del territorio, con l’obiettivo di mettere a sistema una rosa di aziende e professionisti pugliesi. Una sorta di associazione promotrice del luxury wedding nel Salento, dove l’iniziativa ha preso le mosse, e nel resto della Puglia, dove la rete si sta allargando. Terra capace di far entrare in profonda connessione le genti che la raggiungono con le sue peculiarità, la Puglia suscita un grande interesse nei promessi sposi, sempre più convinti di volervi celebrare il giorno più importante della vita. Lo scorso 26 novembre, presso il «Novotel London West», le aziende e i professionisti aderenti al progetto dal nome «Luxury Weddings Italy» hanno raggiunto la capitale britannica, prendendo parte all’evento fieristico dedicato agli asiatici. In fiera con la MV Partners, le location, i professionisti e le aziende di servizi. Nel pacchetto Puglia sono presenti le strutture «Nohasi Palace», «Tenuta Santelia», «Tenuta Tresca», «Tenuta San Sebastiano», «Risorgimento Resort», «Borgo Segine» e «Masseria San Biagio»; gli show-room «Emozioni Sposa», «Ottavio Nuccio Gala» e «Madamoro»; i wedding planner Tina Romano e Franz D’Aversa di «Natale Eventi»; gli addobbi floreali di Andrea Cafaro,«Michele Plati Architetto dei Fiori» e «Punto Verde Garden»; le acconciature di «Mimì Maison», «Gabrielli» e «Lidia Hair Design», il trucco sposa di Anna Chiriatti e i trattamenti estetici di «Re.ma». È l’azienda «Parisi 1876» a realizzare l’illuminazione pugliese tanto amata dagli stranieri e «Rebus Ceramiche» a occuparsi di bomboniere e cadeaux. I servizi fotografici sono di Emiliano Peluso, mentre le lanterne volanti e i fuochi d’artificio a firma di Dario Pulli. In ogni matrimonio che si rispetti, soprattutto se pugliese, non può poi mancare la musica: la band Atmosfera Blu intratterrà gli ospiti stranieri al ritmo della tradizione nostrana. La MV Partners ha pensato proprio a tutto per rendere il «pacchetto Puglia» completo in ogni sua componente: finanche alla stampa creativa su legno per le decorazioni personalizzate di «Arte Faber», all’olio extravergine d’oliva dell’azienda «Merico» per un particolare wedding gift, e ai transfer per gli ospiti, di cui si occuperà «Itria’s Car Rent».

«Escursioni La Torre» farà vivere agli invitati dopo la celebrazione un’esperienza unica alla scoperta del territorio. Fra i partner del progetto, tutti raccontati in una brochure già immessa nel circuito internazionale, si annoverano anche «Cantele», «Ettore Maglio», «Engel & Volkers», «Bibou Food Art» di Sofia Covella, «Meraki Group» e «Francesca Carallo Cartapesta». A tessere le fila del racconto in chiave pugliese, la giornalista enogastronomica Barbara Politi, voce narrante dell’incontro tra culture diverse, dalla tavola agli usi e costumi. La rete che raccoglie ad oggi già una quarantina di aziende, molte delle quali presenti a Londra per l’occasione, ha tenuto a battesimo l’ambizioso progetto che vedrà certamente nel 2024 i primi frutti. «Abbiamo raccolto un’importante dimostrazione d’interesse da parte di un’ottantina di coppie indiane che ci hanno detto di volersi sposare in Italia. Se anche solo una minima parte di esse dovesse scegliere la Puglia, grazie alla nostra proposta, sarebbe l’inizio di un grande sogno», ha commentato Mimma Vellotti. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)