In Puglia e Basilicata
L'INZIATIVA SPECIALE
Un momento del dibattito a Trani
14 Maggio 2022
Redazione online
TRANI Movida vs mi vida. Il claim ha una valenza sociale, lanciato nell’ambito dell'iniziativa della «Notte bianca della legalità», promossa dalla Prefettura di Barletta Andria Trani e dal Comune di Trani, per il «Patto Educativo Provinciale». La discussione ha riguardato anche il tema delle frequentazioni serali sulla località adriatica, con il titolo «Movida vs mi vida - Vitalità e legalità a confronto». Un incontro a cura de Il Vecchio e il mare e Le Lampare al fortino, col sostegno del DUC di Trani, che ha visto l'intervento della psicologa e psicoterapeuta Liliana Bellavia.
A seguito dell’evento si è espresso l'art director di Alegra group, che gestisce il locale sul Molo Sant'Antuono, dove ha avuto luogo il tavolo di confronto. «È stato un piacere e un dovere etico per noi di Alegra Group, - dichiara Francesco Mazzilli - rispondere all’invito della Prefettura a partecipare alla Notte bianca della legalità. Siamo fermamente convinti che i club e i locali in genere abbiano un ruolo centrale nella gestione della legalità nell'ambito della movida. Intendiamo dire che i giovani, a prescindere dalla presenza dei locali, si radunerebbero comunque, ma attraverso gestioni illuminate e la corretta fruizione delle strutture, abbiamo la possibilità di disciplinare le loro abitudini attraverso una serie di strumenti che noi mettiamo in campo come il divieto di somministrazione di alcol ai minorenni; il controllo sulla qualità e quantità dei prodotti alcolici somministrati; la gestione della sicurezza attraverso il nostro servizio d’ordine; la prevenzione e sensibilizzazione in merito al problema degli stupefacenti e, cosa importantissima, il servizio di videosorveglianza collegato con le forze dell’ordine. La movida è inoltre cultura musicale ed enogastronomica, oltre che una importante fonte di impiego per i giovani».
Altri contenuti dalla Sezione:
PRIMO PIANO
Lascia un commento:
Condividi le tue opinioni su