Il 5 giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata dedicata all'ambiente. L'evento è stato istituito dalle Nazioni Unite a partire dal 1974 e da allora va in scena ogni anno per sensibilizzare l'opinione pubblica sul delicato tema della sostenibilità ambientale. Il focus di questa edizione 2020 è sintetizzato dal motto "È il momento per la Natura", per sottolineare quanto la crisi della biodiversità sia un problema "non solo urgente, ma anche esistenziale", come si legge sul portale dell'Onu. E al centro di questa Giornata mondiale per l'ambiente c'è proprio il tema del declino della biodiversità sul nostro pianeta, dove si stima che sia a rischio estinzione circa un milione di specie viventi.
In occasione della Giornata mondiale dell'ambiente l'Istituto superiore per la protezione dell'ambiente e la ricerca ambientale (Ispra) organizza una tavola rotonda con Sergio Costa, Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Teresa Bellanova, Ministro delle politiche agricole, alimentare e alimentari e forestali, tecnici di numerose istituzioni e i vertici dell'Ispra stessa. Obiettivo dell'iniziativa è accrescere la consapevolezza dei cittadini sulla crisi ambientale e stimolare azioni concrete per invertire questa tendenza.
LE PAROLE DI STEA - «E' il momento per la natura è il motto dell’edizione 2020 della Giornata Mondiale dell’Ambiente che oggi possiamo festeggiare anche in Puglia con la consapevolezza di avere lavorato bene nella lotta al rapido declino della biodiversità della Terra», così l’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Stea che sottolinea i recentissimi dati che portano la regione e i suoi circa 800 km di coste al top nella classifica nazionale e internazionale.
«L'emergenza sanitaria - afferma - non ha danneggiato l'immagine turistica e balneare della Puglia. E, sebbene le cose non siano ovviamente collegate, la conferma arriva anche dalle "Bandiere Blu», ossia i riconoscimenti ai comuni marinari e lacustri con le acque più pulite e il maggior rispetto dell’ambiente. Questi, attribuiti ogni anno dalla FEE, Foundation for Environmental Education, si basano sui prelievi delle Arpa, le agenzie ambientali delle Regioni. Il tacco d’Italia, con le due nuove località, ossia Isole Tremiti e Melendugno, raggiunge quota 15 Bandiere. Bandiere confermate per le spiagge di Peschici e Zapponeta nella provincia di Foggia, per Margherita di Savoia nella provincia di Barletta-Andria-Trani, per Polignano a Mare nella provincia di Bari. A seguire Fasano, Ostuni e Carovigno a Brindisi, Castellaneta, Ginosa e Maruggio a Taranto, Otranto, Castro e Salve a Lecce. Inoltre la Puglia con il 99,7% di chilometri di coste balneabili «eccellenti» è tra le regioni top per i dati più positivi», aggiunge l’assessore.
«C'è un intero pianeta che si sta mobilitando in occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente con la partecipazione attiva dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. C'è un nuovo approccio che può cambiare stili e abitudini estremamente pericolose per la salute dell’uomo e del pianeta. Ognuno deve fare la propria parte. E a questo proposito posso assicurare che la Puglia c'è. Ci stiamo lavorando e i risultati non tardano ad arrivare».
25 ANNI DEL PARCO DEL GARGANO - Il Parco nazionale del Gargano festeggia i suoi 25 anni proprio nella Giornata dell’Ambiente dedicata alla biodiversità. Con i suoi 120mila ettari, è il quinto Parco più grande d’Italia: gestisce l’Area marina Isole Tremiti e accoglie otto riserve naturali dello Stato, due (Umbra e Falascone) riconosciute dall’Unesco come Patrimonio dell’umanità. Un gran numero di habitat ospita molte e varie specie: 162 uccelli nidificanti, 62 specie di mammiferi, 19 di rettili e 9 di anfibi. Oltre a circa 2.400 varietà di piante che fanno del parco uno dei «distretti floristici» più interessanti d’Italia: sono infatti apprezzate nel mondo le oltre 90 specie di orchidee spontanee che in primavera sorprendono i visitatori. «Celebriamo questa giornata dell’ambiente esaltando il nostro immenso patrimonio naturale e culturale», sottolinea il presidente del Parco nazionale del Gargano, Pasquale Pazienza.