LECCE - Oltre mezzo milione di spettatori al «Via del Mare». Nel campionato appena concluso, il Lecce ha potuto contare sull’eccezionale supporto del proprio pubblico casalingo, un fattore che ha inciso non poco nella corsa salvezza. Complessivamente, nelle 19 gare casalinghe disputate in serie A, sommando il dato relativo a ciascun incontro, il club giallorosso ha portato allo stadio la bellezza di 506.249 spettatori, con una media di 26.645 tifosi a partita.
Le gare che hanno fatto registrare il maggior numero di presenze sono state quelle contro le due formazioni capitoline. Il record assoluto appartiene a Lecce-Lazio del 20 agosto 2023, ovvero la prima giornata del campionato, a cui assistettero 29.081 spettatori. Fu una partita a suo modo storica, perché per la prima volta in tutti i campionati di serie A disputati i giallorossi riuscirono a vincere all’esordio in campionato. Finì 2-1 in rimonta, con le reti di Almqvist e Di Francesco che risposero all’iniziale vantaggio di Immobile. La seconda partita che ha fatto registrare la maggior affluenza, invece, è stata quella contro la Roma dello scorso 1° aprile, che portò allo stadio 29.031 tifosi. Anche in questo caso si tratta di una gara simbolo dello scorso campionato, perché è stata la prima assoluta di Gotti al «Via del Mare». Finì 0-0, un punto che diede fiducia e continuità ai risultati della squadra che di lì a breve avrebbe inferto il colpo decisivo per agganciare la salvezza. Anche grazie all’eccezionale spinta del pubblico casalingo, il Lecce è riuscito a chiudere il campionato conquistando 24 dei 38 punti totali proprio fra le mura amiche. Ma il sostegno dei tifosi giallorossi non è mai mancato anche in trasferta. I salentini, infatti, hanno collezionato numerosi sold out nei settori ospiti di tutta Italia, fornendo sempre il massimo supporto alla squadra anche a centinaia di chilometri di distanza. Emblematico, su tutti, il muro giallorosso del «Mapei Stadium» nella sfida vinta 0-3 contro il Sassuolo, che ha dato la spallata decisiva alla classifica nella parte finale della stagione.
Per un campionato che si conclude ce n’è però uno nuovo da programmare. Ancora una volta in serie A, ancora una volta con l’obiettivo di centrare quella che sarebbe la terza salvezza consecutiva nella massima serie. Il presidente Saverio Sticchi Damiani, parlando ai microfoni del Tgr Rai per la Puglia, ha confermato la fiducia in mister Gotti anche per la prossima stagione: «Si ripartirà da lui perché ha fatto un ottimo lavoro. Dal suo arrivo la squadra, che era in grande difficoltà, ha espresso un bel gioco e ha ottenuto una media punti importante, sino al raggiungimento della salvezza con tre partite d’anticipo. È una salvezza meritata sul campo, è chiaro che anche qui ci vuole un minimo cautela. Manca un ultimo confronto con l’area tecnica per vedere se la visione sul piano sportivo è condivisa: se così fosse si ripartirà insieme con entusiasmo. In merito agli aspetti contrattuali è già tutto definito». Nessun nodo da sciogliere, pertanto, ma solo l’ultimo step formale per pianificare al meglio il domani. L’incontro è atteso nei prossimi giorni. Per Gotti, peraltro, è già scattato il rinnovo automatico grazie al raggiungimento della salvezza. Nella riunione programmatica che metterà le basi per il prossimo campionato sarà inevitabile anche l’argomento calciomercato. Il Lecce sarà sicuramente vigile in entrata, andando a intervenire nei reparti in cui c’è maggior necessità di rinforzi, ma dovrà anche fare i conti con gli interessamenti dei club nei confronti dei pezzi più pregiati della rosa. Tutto quanto di buono fatto nelle ultime due stagioni ha alzato il valore dei cartellini di diversi elementi, attirando su di loro le attenzioni di molte società, italiane e straniere. Sticchi Damiani ha sottolineato come il Lecce non si farà cogliere impreparato e cercherà di salvaguardare al meglio il patrimonio tecnico della rosa: «La programmazione è l’unico strumento che abbiamo per fronteggiare avversari di grande livello. Già da tempo sono state stabilite le linee guida di questa stagione, è chiaro che ci sono cose da ancora definire, ma partiremo per il prossimo ritiro con una squadra che ha fatto tanto bene e che ci piacerebbe riconfermare in blocco».