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Redazione online
18 Gennaio 2020
LECCE - Via al girone di ritorno ed al Via del Mare, ancora a secco di vittorie, arriva l’Inter di Antonio Conte. Una sfida quasi impossibile per gli uomini di Fabio Liverani, reduci da quattro sconfitte consecutive, che non lascia dormire sonni tranquilli al tecnico romano. «In questo momento abbiamo delle difficoltà in quanto siamo in emergenza e devo cercare di mettere in campo una squadra equilibrata», dichiara Liverani nella conferenza stampa della vigilia.
Dalla lista dei convocati mancano Calderoni Farias e Shakov, ancora alle prese con vari malanni fisici, mentre è pienamente recuperato lo sloveno Majer. «Le opzioni a cui penso, comunque, sono più o meno sicure, nel senso che mi piace mettere i calciatori nella possibilità di giocare nelle loro posizioni abituali - prosegue il tecnico -. Quella di domani contro l'Inter è sulla carta una gara impari, come è stata quella con la Juventus che, però, siamo riusciti a pareggiare. Per venirne a capo ci vorrà grande corsa, attenzione, personalità e un pizzico di fortuna, sempre necessaria per poter ottenere un risultato positivo». Ed infine: «L'Inter si giocherà il campionato fino alla fine e per i nostri ragazzi affrontarla è un premio per quanto fatto fino ad ora. Il nostro, ad oggi, è un campionato certamente dignitoso: abbiamo le stesse possibilità di salvezza di altre tre-quattro squadre, e questo deve essere per noi motivo di orgoglio», conclude il tecnico.
ANTONIO CONTE - «Tornare a Lecce rappresenta per me una grande emozione, è la città dove sono nato e cresciuto. Ho giù tutti i parenti. Tornare significa qualcosa di speciale, ho esordito con la maglia del Lecce e fatto tanti anni con quella maglia. Il Lecce è nel mio cuore e ci rimarrà per sempre»: lo dice il tecnico dell’Inter, Antonio Conte, alla vigilia della trasferta di Lecce.
«Ora sta facendo il suo percorso. Stanno disputando ottime gare - aggiunge - cercano sempre di esprimere un calcio, giocando in maniera propositiva. Ci sono un bravo allenatore e una buona squadra. Questa partita non ha niente di abbordabile. Dobbiamo fare grandissima attenzione. Alzare la soglia dell’attenzione e tenerla altissima».
ASHLEY YOUNG NON CI SARA' - «È un giocatore super esperto. Ha 34 anni e ha avuto un suo percorso importante. Nello United giocava a volte a sinistra, a volte a destra. E’ duttile e nasce come ala. E’ un giocatore affidabile ed è quello di cui abbiamo bisogno in questo momento. Giocatori che possono completare la rosa e creare meno ansia e meno stress in caso di infortuni»: Antonio Conte parla così di Ashley Young nuovo rinforzo dell’Inter, arrivato ieri dal Manchester United. L’esterno, non sarà in panchina nella trasferta di Lecce e si potrà vedere tra i convocati probabilmente la prossima settimana. «E' appena arrivato. Non posso portarlo. Farà allenamento oggi - spiega Conte - e la prossima settimana comincerà a lavorare con noi. Sarà eventualmente disponibile contro il Cagliari».
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