BARI - Ed ora anche Roberto Floriano. In attesa di scoprire tutti i volti nuovi del Bari costruito dalla famiglia De Laurentiis, emerge che la squadra biancorossa possa avere a disposizione un attacco incredibile per la serie D. Una prima linea che reciterebbe da protagonista pure in C: un potenziale faraonico che continua ad alimentare fantasie di ripescaggio in Lega Pro e garantisce alternativa in quantità industriale al tridente che Giovanni Cornacchini sta varando nel suo 4-3-3.
L’ultima trattativa aperta rende l’idea del bellicoso progetto biancorosso. Sembrava soltanto una suggestione, invece davvero l’acquisto di Roberto Floriano è vicinissimo. La 32enne punta sta perfezionando in queste ore la risoluzione del vincolo con il Foggia: 20 presenze e cinque reti lo scorso anno in B con i satanelli. Eppure, il ragazzo nato in Germania e protagonista con Seregno, Colognese, Tritium, Alessandria, Pistoiese, Mantova, Barletta, Pisa e Carrarese, è pronto a compiere il doppio salto all’indietro pur di vestire la maglia biancorossa. Rapido e dotato di un sinistro delicatissimo, l’ex rossonero sarebbe davvero un lusso per il tecnico Giovanni Cornacchini. Che, però, ha tante altre frecce al suo arco. Simone Simeri, ad esempio, raccoglie pareri unanimi dagli addetti ai lavori: a 25 anni, in tanti avrebbero voluto vederlo in serie B dopo la buona stagione in C con la Juve Stabia (11 gol), invece riparte dai Dilettanti tra i quali due anni fa ha realizzato 21 gol nella Caratese. Fisicità «compatta» (178 cm per 79 kg), Simeri piace perché è sempre pronto ad aiutare la squadra anche fuori dall’area di rigore avversaria.
Discorso analogo vale per Mauro Bollino, 23 anni, esterno in grado di toccare la doppia cifra (10 gol) nel torneo vissuto in C con la Sicula Leonzio: anche lui sembrava pronto al salto di categoria, ma il progetto barese evidentemente lo ha convinto. Nelle prossime ore, inoltre, dovrebbero essere definiti gli arrivi di altri due «top» per il contesto: dopo i 22 gol con l’Olbia nel 2014 proprio in D, Demiro Pozzebon (30 anni) è transitato in B dall’Avellino (segnando contro il Bari al San Nicola in Coppa Italia), poi ha bazzicato stabilmente la C con L’Aquila, Lucchese, Messina, Catania e Triestina: prima punta in grado di allargarsi pure sull’esterno, abbina potenza e capacità anche nel gioco aereo. Fantasia, scatti e dribbling, invece, assicura Samuele Neglia: ala sinistra 27enne che ha lasciato un ottimo ricordo a Siena nell’ultimo torneo di C. Ma il roster potrebbe ancora arricchirsi: vivo il dialogo, ad esempio, con Jacopo Murano, 27 anni, dieci con il Trapani nel 2017-18, addirittura 26 a Savona nell’anno precedente, in D. Un problema cardiaco (risolto) ne ha frenato l’ascesa: il Bari ci sta pensando.
Infine, Franco Brienza. Il ritorno in biancorosso del 39enne fantasista (domani potrebbe essere in città alla ripresa degli allenamenti) è l’operazione più attesa: con ogni probabilità, “Ciccio” ripartirebbe dalla posizione occupata nella stagione scorsa, in B: mezzala offensiva con ampia libertà di movimento, fino a diventare trequartista a sostegno della punta trasformando il 4-3-3 in 4-2-3-1. Ma quando si parla di uno come lui, tutto diventa relativo: perché qualsiasi palla passi dai suoi piedi solitamente diventa oro. E chissà che tra i suggeritori per l’attacco, si aggiunga presto pure Francesco Bolzoni, centrocampista centrale 29enne che vanta una carriera spesa interamente tra A e B. Presto scioglierà il rapporto con lo Spezia: e se davvero optasse anche lui per la scommessa Bari?