Nuova linfa per la musica di tradizione. Nuova Generazione Trad, il progetto ideato e guidato da Vincenzo Gagliani e Massimiliano Morabito per la World Music Academy, ottiene per il secondo triennio consecutivo il co-finanziamento da parte del Ministero della Cultura, nell’ambito delle “Azioni trasversali – Promozione musica e ricambio generazionale” del Fondo Unico per lo Spettacolo.
Una conferma che premia continuità, visione e qualità, per un’iniziativa nata in Puglia ma capace di costruire una rete internazionale, che unisce formazione e ricerca, produzione artistica e trasmissione dei saperi, sempre con uno sguardo rivolto al futuro.
Concepito come un percorso triennale destinato a giovani tra i 15 e i 35 anni, Nuova Generazione Trad accompagna musicisti, ricercatori e operatori culturali attraverso una serie di esperienze concrete: lezioni frontali, laboratori collettivi, tirocini, call, residenze artistiche, in Italia e all’estero. Al centro, un’idea forte: la musica di tradizione non è un archivio da custodire, ma un processo vivo, che si rinnova attraverso le voci e le pratiche delle nuove generazioni.
Ne sono esempio progetti come Coreutica, Voci in ascolto, InOrbita, e la produzione di brani con l’etichetta discografica della World Music Academy, dove linguaggi come la Folktronica diventano terreno di incontro tra eredità popolare e sperimentazione contemporanea.
Anche la dimensione digitale trova spazio nel progetto: dall’uso dell’intelligenza artificiale nella ricerca fino alla creazione di spazi online per la condivisione e la formazione, senza mai rinunciare al valore dell’esperienza in presenza.
Fondamentale il ruolo delle reti territoriali, nazionali e internazionali costruite in questi anni: dal Comune di San Vito dei Normanni e il centro ExFadda al Centre Artesà Tradicionàrius e alla ESMuC di Barcellona, passando per festival e realtà come il Premio Andrea Parodi, Napoli World, Tarantella Power, Canzoniere Grecanico Salentino e Italian World Beat.
Ricchissimo anche il gruppo degli artisti coinvolti: dai fondatori Gagliani e Morabito a nomi come Fabrizio Nigro, Mina Vita, Valerio “Combass” Bruno, Davide Ambrogio, Andrea De Siena, fino ai grandi maestri che entreranno nel triennio in corso, tra cui Francesco Loccisano, Alfio Antico, Salim Dada, Albert Hera e la Shakallis Dance School di Cipro.
«Questo nuovo finanziamento – commenta Vincenzo Gagliani – è un premio alla coerenza, ma anche un forte segnale culturale: investire nelle tradizioni significa generare futuro. Nuova Generazione Trad è una scuola, una festa, un laboratorio di senso per chi oggi cerca nel patrimonio culturale un modo per rileggere il presente. Le arti di radice non si conservano: si vivono, si reinventano, si tramandano risuonando in quello che siamo oggi».
Un progetto che, come la musica che promuove, non smette mai di muoversi.