BRINDISI - «Questo non è ancora niente. La vengo a prendere dal suo ufficio». Sono le minacce diffuse in un video, poi condiviso sui social, nei confronti di un medico di medicina generale in servizio a San Pietro Vernotico, in provincia di Brindisi. Le frasi sono state rivolte dalla zia di una paziente. Con toni accessi e a tratti esagitati, la donna lancia minacce nei confronti della dottoressa lamentando una mancata assistenza domiciliare per la nipote. Secondo l’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri sarebbero «numerose e continue aggressioni verbali, mediatiche e personali nei confronti» della professionista.
L’Ordine «non può che ribadire la piena solidarietà e vicinanza al collega, a lui come a tutti gli altri colleghi che, impegnati ogni giorno per una sanità al servizio della cittadinanza, vengono importunati e minacciati nonostante l'abnegazione e l’impegno per alleviare non solo la salute fisica dei pazienti».
Secondo il presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Brindisi è «necessario che le autorità preposte provvedano a incrementare le iniziative a salvaguardia dell’incolumità fisica ed anche mediatica degli operatori sanitari, oltre che della semplice tranquillità e della serena agibilità sul posto di lavoro». Oliva spiega che l’Ordine provinciale, in passato si è già costituito 'parte civilè a favore dei sanitari ed «anche in questo caso, se le autorità procederanno nei confronti dei colpevoli di questa aggressione, provvederà a sostenere giudizialmente il medico coinvolto».