BRINDISI - Minaccia i genitori di morte durante una lite, e quando arriva la polizia gli trova in casa pugnali, un katana e una lama da aratro utilizzabile come ascia.
L'intervento c'è stato ieri, nel centro storico di Brindisi. Le Volanti della Questura sono intervenute perchè era stata segnalata la presenza del giovane che, fuori di sè, inveiva contro la madre e il padre. Solo l'intervento degli agenti, coadiuvati dai sanitari di un’Unità Operativa del 118, ha riportato il giovane alla calma, ma le successive indagini hanno appurato che quanto accaduto non era un fatto episodico.
Scattati i controlli, gli agenti hanno rinvenuto in casa dell'aggressore armi da punta e da taglio tra le quali c’erano, come detto, una “katana”, due pugnali di grosse dimensioni ed una lama da aratro detenute illegalmente. Per questo il giovane è stato denunciato a piede libero per detenzione
abusiva di armi, contestualmente sequestrate.
I controlli si sono intensificati anche nelle periferie. Questa mattina in piazza Raffaello, al rione Sant’Elia, è stato fermato un ragazzo trovato in possesso di una dose di marijuana ed è stato segnalato in prefettura.