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Spaccio di stupefacenti: 15 arresti nel Brindisino, coinvolto anche poliziotto penitenziario, fuori dal carcere era un pusher

 
Redazione online

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L’agente - a quanto si apprende - avrebbe spacciato dosi di droga fuori dall’orario di lavoro e in una zona diversa dal carcere

Lunedì 11 Aprile 2022, 08:30

13:15

MESAGNE - Agenti della Squadra Mobile di Brindisi e del Commissariato di Mesagne (Brindisi) stanno eseguendo un provvedimento di custodia cautelare, emesso dal Gip del Tribunale di Brindisi, nei confronti di 15 persone (sei in carcere e nove ai domiciliari), per reati relativi allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’attività illecita riguarderebbe il territorio di Mesagne e i comuni limitrofi. Nel corso dell’attività investigativa, coordinata dalla Procura di Brindisi, vengono compiute perquisizioni e sequestri di sostanza stupefacente.

C'è anche un assistente capo della polizia penitenziaria del carcere di Taranto, il 54enne di Ostuni Michele De Luca, tra le 15 persone arrestate nell’operazione antidroga compiuta dagli agenti della Squadra Mobile di Brindisi e del Commissariato di Mesagne. L’agente - a quanto si apprende - avrebbe spacciato dosi di droga fuori dall’orario di lavoro e in una zona diversa dal carcere. L'operazione, chiamata «Day by Day», è cominciata acquisendo riscontri su un’aggressione fisica non denunciata a Mesagne (Brindisi), che gli inquirenti ritengono rientrasse in una intimidazione legata al mancato pagamento dell’acquisto di droga. Oltre 300 grammi di cocaina sono stati sequestrati dall’avvio delle indagini, iniziate nel settembre del 2020. In totale sono 20 gli indagati. Dall’inchiesta emerge anche che alcuni pusher erano obbligati ad ingoiare la cocaina per evitare di essere scoperti dalle forze dell’ordine. Gli ordini - a quanto è stato riferito - provenivano dalla coppia ritenuta ai vertici della rete di pusher. La base operativa dello spaccio era un appartamento nel centro di Brindisi dove la cocaina veniva preparata in dosi e poi immessa sul mercato, tra Mesagne e Ostuni. Tra gli acquirenti professionisti e piccoli imprenditori.  

(capo Squadra Mobile Brindisi Rita Sverdigliozzi, Questore Fernando Rossi, vicequestore Giuseppe Massaro, capo del Commissariato di Mesagne)

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