BRINDISI - «I prossimi giorni saranno importanti per ufficializzare da parte di RFI il primo studio preliminare per l’Alta Velocità adriatica».
Lo ha detto la viceministra alle Infrastrutture e della mobilità sostenibili Teresa Bellanova incontrando stamane la stampa nel corso della visita al Porto di Brindisi.
«Un lavoro che RFI, dopo la mia sollecitazione, sta elaborando già dalla fine del mese di maggio», ha proseguito Bellanova, e che «conterrà le ipotesi degli interventi da realizzare sulla linea Adriatica Bologna-Lecce, con i relativi costi, tempi di percorrenza e incremento della capacità (sia passeggeri che merci). Ringrazio, ancora una volta, l’ad Vera Fiorani, RFI e il Gruppo Ferrovie dello Stato, per la disponibilità, l’impegno e la fattiva collaborazione». Sempre a proposito di infrastrutture ferroviarie strategiche per il Mezzogiorno Bellanova si è poi soffermata sulla linea Av/Ac Napoli-Bari.
«L'aggiudicazione di qualche settimana fa della Tratta Hirpinia - Orsara della nuova Linea Napoli-Bari - ha sottolineato Bellanova -è un ulteriore passo in avanti da parte di RFI verso la realizzazione e il completamento nei tempi previsti di un progetto strategico per il Mezzogiorno, il Paese e per l’Europa. Entro dicembre 2021 verranno attivati tutti i cantieri, con chiusura e completamento dei lavori entro giugno 2027. ll collegamento tra i due capoluoghi, Napoli e Bari, si attiverà già dal dicembre 2023. A completamento dell’opera, si percorrerà la Napoli - Bari in 2 ore, invece delle oltre 4 di oggi. Il costo complessivo dell’opera è di 5.6 mld di Euro, con l’attivazione di 10 lotti/cantieri (già conclusi ed attivi quelli della stazione di Afragola e della tratta Cervaro-Bovino)».