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«Miglior panettone del mondo», argento a cegliese e da Acquaviva arriva il panettone a gusto barese

 
Redazione online

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«Miglior panettone del mondo», argento a cegliese e da Acquaviva arriva il panettone a gusto barese

Le novità nel panorama dolciario tutto made in Puglia

Mercoledì 28 Ottobre 2020, 15:26

15:30

Gli ingredienti sono gli stessi da sempre ma è la maestria dei singoli pasticceri a decretarne il successo. E di successo si può parlare per Damiano Suma, di Ceglie Messapica, pastry chef presso il “Gran Bar” di Ostuni, vincitore della medaglia d’argento al concorso «Miglior panettone del mondo 2020».
L’evento, organizzato dalla Federazione internazionale pasticceria gelateria cioccolateria (Fipgc), si è concluso domenica a Roma, a CineCittà.
Erano ben oltre 300 i professionisti in gara, con delegazioni che arrivavano, fra gli altri Paesi, da Cina, Giappone, America e Spagna.
La giuria del concorso quest’anno era composta da 4 campioni del mondo di Pasticceria: Roberto Lestani, presidente di giuria, insieme a Matteo Cutolo, Paolo Molinari ed Enrico Casarano.
A completare la giuria anche Claudia Mosca, Maurizio Santilli e Gianni Pina, che hanno giudicato il profumo, il taglio, la cottura, il gusto, la sofficità e l’alveolatura, ma anche la qualità delle materie prime scelte, la lievitazione, la presentazione e, non ultima, la capacità del pasticcere di comunicare il suo prodotto.
Il concorso internazionale sul lievitato per eccellenza, ha visto l’Italia rigorosamente sul podio per il prodotto da forno made in Italy. Suma ha gareggiato e conquistato la giuria con un prodotto fatto di materie prime di alta qualità: «È stata dura ma sono felice – dichiara – perché ci sono voluti tre lunghi mesi di allenamento e portare a casa, per la prima volta dopo tanti anni di lavoro, un risultato così importante, è una gioia immensa. Considerato, poi, che gareggiavo con i grandi nomi dell’alta pasticceria». 36 anni, marito di Genny e papà di Nicole, Viola e Angelica, da 22 prepara migliaia di dolcezze. Partito da una piccola pasticceria di Ceglie, ha girato tutta l’Italia per affinare conoscenze e tecniche. Ed il prossimo 31 ottobre prenderà parte alle preselezioni per il «Panettone World Cup» che si svolgerà a Lugano a novembre 2021. «Dopo tanti sacrifici è arrivato il momento di fare un passo – spiega ancora Suma – questo primo tentativo è andato bene ma è importante andare avanti, crescere e farsi conoscere. Credo sia l’obiettivo di ognuno di noi». Se fosse un dolce, non avrebbe dubbi, sarebbe un panettone classico «perché sono odori che portano indietro nel tempo, a quando si era bambini e si trascorrevano le feste in famiglia. Sento l’odore del Natale in famiglia». Festività, queste del 2020, che a causa dell’emergenza Covid, forse, non avranno la stessa serenità ed armonia, anche dal punto di vista lavorativo: «Noi del settore sicuramente ne soffriremo ma credo sia importante non interrompere la tradizione di andare la domenica ad acquistare i mignon in pasticceria o i panettoni, nella speranza che questo periodo passi. Oggi più che mai è il momento di essere vicini a tutte le attività locali e dare una mano ai nostri artigiani». (di Adele Galetta)

Mentre è stata la Dolceria Sapone di Acquaviva ad aggiudicarsi il premio Puglia Food Award per la categoria dolci. Il riconoscimento che premia le eccellenze agroalimentari è stato consegnato al mastro pasticcere Eustachio Sapone durante il Galà di premiazione di sabato 24 ottobre nello scenario del Golf Resort di Acaya a Lecce, dove per l’occasione gli ospiti hanno potuto degustare una sua nuova creazione, un panettone artigianale con fichi dottati del Salento, arance del Gargano e finocchietto selvatico della Murgia barese, nuovissima variante del lievitato natalizio.
Il Puglia Food Award prevede la partecipazione di aziende che producono prodotti di eccellenza, proprio come il panettone artigianale della Dolceria Sapone, preparato secondo il processo di lavorazione della tradizione e con ingredienti selezionati, divenuto negli anni prodotto di punta della pasticceria per la sua riconoscibile qualità, che nel 2020 ha conquistato anche le spiagge con il Panettone di Ferragosto e ora si prepara ad addolcire le festività natalizie in arrivo.
«Il mio ringraziamento è rivolto a chi mi ha sostenuto e incoraggiato fin dal primo giorno, al mio fedelissimo staff e agli amici di sempre, a chi sta scoprendo i miei prodotti solo oggi, a chi ama così tanto il mio panettone e le sue combinazioni di sapori che non riesce a passare una festività senza condividerlo con i propri cari. Stiamo attraversando un momento difficile per il nostro Paese - dice il maestro di dolci -, ma la determinazione, l’impegno e la passione che ogni giorno ci spingono ad andare avanti riusciranno a farci superare anche questa sfida nel migliore dei modi», ha commentato Eustachio Sapone a seguito della premiazione, promettendo anche importanti novità in arrivo in vista del Natale.
La Dolceria è stata avviata nel 2005, dopo che il suo fondatore ha acquisito per mano di pasticceri di fama internazionale le tecniche più innovative. Obiettivo offrire sempre nuovi prodotti, frutto di sperimentazione continua attraverso l’utilizzo di materie prime provenienti soprattutto dalle terre di Puglia. Il panettone artigianale di Eustachio Sapone è stato anche premiato nel 2017 come «Miglior panettone artigianale d’Italia» nel concorso «Mastro Panettone».

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