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Petrolchimico Brindisi, in serata arriva l'intesa: Comune revoca sospensione

 
Redazione online

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Brindisi, il sindaco Rossi diffida Versalis e minaccia il fermo dell’impianto

Il gruppo Eni Versalis ha infatti manifestato la volontà di costituire un tavolo tecnico permanente per studiare tutte le soluzioni per monitorare e e controllare i dati

Lunedì 01 Giugno 2020, 22:28

BRINDISI - Il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, ha revocato l’ordinanza di sospensione delle attività dell’industria chimica Versalis , dopo che, nel corso di una riunione conclusasi in serata, è stata registrata «l'importante volontà, anche da parte del gruppo Eni Versalis, di costituire un tavolo tecnico permanente che possa studiare tutte le soluzioni impiantistiche e di miglioramento della rete di monitoraggio e controllo dei dati».

«E' una buona notizia per la Puglia», ha commentato il presidente della Regione, Michele Emiliano. L’intesa è stata raggiunta in una riunione tra l'azienda Versalis, assistita da Confindustria, ed il Comune di Brindisi, alla presenza anche del capo di Gabinetto della Regione, Claudio Stefanazzi.
«L'accordo - spiega una nota della Regione - prevede l'efficientamento del sistema di monitoraggio delle emissioni grazie ad un condiviso piano che ne disciplini la gestione e l'impiantistica con centraline diffuse, perfettamente e costantemente funzionanti, a prescindere dalle condizioni meteorologiche e da qualsivoglia ulteriore possibile condizionamento esterno. Tanto, al fine di consentire tutti gli interventi necessari a garantire la sicurezza dei cittadini e dei lavoratori in caso di picchi delle emissioni oltre i valori ammessi dalla legge».

A supporto dell’iniziativa, l’Arpa sta ultimando un rapporto, con le necessarie indicazioni scientifico-operative, propedeutico all’adozione del piano, che sarà pronto tra pochi giorni.

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