BRINDISI - Nel magazzino adibito a deposito di bare del negozio del padre, insieme con due amici e... con 26 grammi di «erba» al seguito. Probabilmente, per concludere la fredda serata di un gelido lunedì di dicembre col tepore sprigionato dalla combustione di qualche «canna», e al riparo di un posto del tutto insospettabile e sicuro. Ma la scelta alquanto macabra del nascondiglio si è rivelata un boomerang per un 27enne brindisino dal momento, che a guastare la festa, si sono presentati i carabinieri denunciandolo - alla fine della giostra - in stato di libertà, dopo essere stato trovato in possesso di un involucro contenente 26 grammi di marijuana, occultati all’interno della tasca della giacca.
Erano circa le 2 del mattino di ieri quando i carabinieri dell’Aliquota radiomobile della Compagnia di Brindisi sono intervenuti in un magazzino del rione Commenda dove era stata segnalata la presenza di alcuni giovani che si erano introdotti nel locale.
Qualcuno notando quel movimento sospetto aveva probabilmente immaginato che si trattasse di qualche tentativo di furto mettendo in allarme il 112.
I militari sono arrivati sul posto notando intanto qualcosa di insolito per un possibile tentativo di furto: sono entrati nella struttura che è risultata aperta senza effrazioni. E qui hanno effettivamente notato tre giovani che sono stati sottoposti a perquisizione: nelle tasche di uno dei tre, un 27enne del luogo, è stato rinvenuto un involucro con all’interno 26 grammi di marijuana sottoposto a sequestro. L’aspetto singolare - hanno rilevato i carabinieri - è relativo alla struttura, che altro non è risultata che un deposito di bare di proprietà del padre di uno dei giovani presenti.
