Con l’accusa di aver aiutato il figlio a nascondere il fucile usato per il ferimento di un vicino di casa durante una lite, i carabinieri hanno arrestato Cosimo D’Angela, il genitore del 23enne Giovanni ammanettato ieri dai militari a Francavilla Fontana (Brindisi) al termine di un’aggressione compiuta con colpi di fucile. Il 23enne risponde di tentativo di omicidio.
La vittima del ferimento è Dario Caniglia, ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Perrino di Brindisi: ha riportato ferite al collo e ad un braccio. I fatti si sono verificati all’interno di un palazzo della zona 167, in via Calamandrei. Cosimo D’Angela risponde di concorso detenzione illegale di arma da fuoco.
Francavilla, spari al vicino

Avrebbe aiutato il figlio a nascondere il fucile utilizzato per l'aggressione armata
Mercoledì 26 Settembre 2018, 19:39