Una donna di 41 anni, S.I., di Carovigno (Br) è stata denunciata per evasione dagli arresti domiciliari, dopo che lo scorso 18 luglio era stata fermata insieme ad altri 14 soggetti, tutti per detenzione, spaccio di stupefacenti, furti in abitazione e reati in materia di armi. L'indagine era partita in seguito a due attentati incendiari ad altrettanti imprenditori di Carovigno, presumibilmente a scopo estorsivo. Gli investigatori avevano anche documentato una florida attività di spaccio tra Carovigno e San Vito dei Normanni, e sequestrato 2 kg di marijuana e varie dosi di cocaina (che i fermati chiamavano "pupi"). La cocaina veniva venduta a 100 euro al grammo, l'hashish e la marijuana a 10 euro alla dose. Tra i fermati c'era anche un minorenne, che ora ha compiuto 18 anni e si trova ai domiciliari.

La donna, una 41enne del luogo, era stata fermata insieme ad altre 14 persone il 18 luglio scorso
Sabato 18 Agosto 2018, 10:23