BARLETTA - L’attacco del Movimento 5 Stelle che ha parlato di «incuria e costante negligenza» e la difesa dell’amministrazione comunale con l’assessore ai Lavori Pubblici Lucia Ricatti e quella all’Ambiente Anna Maria Riefolo, che sono entrate nel merito di tutte le problematiche sollevate dai pentastellati. La pioggia di questi giorni, con i suoi conseguenti disagi, ha portato con sé qualche strascico polemico.
A puntare il dito contro Palazzo di Città, come detto, è stato il gruppo territoriale pentastellato. «Dopo un’intensa pioggia, come quella di sabato scorso, tanti sono i concittadini che ci hanno inviato materiale fotografico delle gravi situazioni che imperversano nelle strade della nostra città». L’esempio maggiormente rilevate indicato dal M5S è relativo alla situazione in cui versa la litoranea di Ponente. «Una città con una forte vocazione turistica si risveglia con parte del lungomare completamente allagato. Ma, ci domandiamo, viene effettuata una costante manutenzione e pulizia delle caditoie? Purtroppo, oltre al consistente allagamento, è enorme il cattivo odore che si respira a causa dell’acqua stagnante presente».
Ponente e non solo, il responsabile territoriale pentastellato Luca Savella ha indicato altre criticità, come quelle registrate nel sottopasso di via Imbriani «da poco oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria, e ancora una volta oggetto di infiltrazioni di acqua piovana. La cospicua somma utilizzata per effettuare tale manutenzione non è bastata a prevedere una banale impermeabilizzazione che evitasse quello che in questi giorni è successo: piove su impianti tecnologici appena installati».
Disagi non sono mancati anche nella zona 167 dove i pentastellati hanno lamentato «urbanizzazioni mai realizzate» con i cittadini costretti «nel fango». La richiesta di Savella all’amministrazione è quella di procedere «alla manutenzione ordinaria che causerebbe minori disagi a tutti».
la replica La risposta, circostanziata, alle segnalazioni non si è fatta attendere. «Per quanto riguarda la litoranea di Ponente - ha spiegato l’assessore Riefolo - l’area a ridosso del lido Mennea era allagata a causa dell’ostruzione, provocata dalla sabbia, del canale che convoglia le acque meteoriche. Già dalle 13 di lunedì Bar.S.A. aveva provveduto a risolvere la problematica che non è comunque riconducibile alle caditoie, già precedentemente ripulite».
Sul sottopasso di via Imbriani, invece, l’assessore Ricatti ha sottolineato che «vi sono state delle perdite dal soffitto e stiamo provando a stabilire, innanzitutto le cause e poi, se la manutenzione spetti al comune di Barletta o a Rfi. Noi per conto nostro, abbiamo installato nei mesi scorsi l’impianto di assorbimento delle acque piovane che credo non si sia nemmeno attivato vista la poca consistenza dell’acqua presente».
fogna bianca Infine, un riferimento anche a quanto avviene nella zona 167. «Sappiamo - ha chiosato Ricatti - che, purtroppo, diverse aree della 167 sono sprovviste di fogna bianca. Naturalmente, tutti i progetti inseriti nel contratto di quartiere II che le imprese andranno ad eseguire dovranno prevedere l’inserimento, appunto, della fogna bianca che andrà a risolvere questo annoso problema».