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Sottopasso della stazione a Trani, cantieri aperti a marzo

 
Nico Aurora

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Nico Aurora

Sottopasso della stazione a Trani, cantieri aperti a marzo

I lavori precedono l’intervento per eliminare il passaggio a livello. La rimodulazione del piano esecutivo comprende anche viabilità carrabile, pista ciclabile, percorso pedonale e illuminazione

Sabato 20 Gennaio 2024, 12:41

TRANI - «I lavori di prolungamento del sottopasso della stazione a Trani cominceranno a marzo, prima di quelli di soppressione del passaggio a livello, che dovrebbero partire a maggio». A farlo sapere è il presidente del consiglio comunale, Giacomo Marinaro, che l’altra mattina insieme con il sindaco, Amedeo Bottaro, ha partecipato ad un sopralluogo congiunto con tecnici comunali e di Rete ferroviaria italiana in prospettiva dell’inizio dei lavori di riqualificazione delle aree dismesse della stazione ferroviaria di Trani, che il Comune di Trani ha acquistato da Rfi.

SOPRALLUOGO ED ESITI A seguito del sopralluogo si è deciso che entro 40 giorni sarà redatto il nuovo progetto esecutivo sulla base del quale l’impresa esecutrice dei lavori potrà dare avvio al cantiere. La necessità di modificare la progettazione esecutiva è legata al fatto che si è reso necessario ridisegnare il secondo lotto dell’area passata al Comune, così da consentire a Rete ferroviaria italiana di continuare ad utilizzare il quarto binario di stazione per le attività di servizio e la sosta dei suoi carri di lavoro.

Di conseguenza, modificando l’intervento secondo quanto prospettato dalla società del Gruppo Fs, Palazzo di Città ha chiesto e ottenuto che Rfi ritardi la cantierizzazione della soppressione del passaggio a livello (i cui lavori sono a suo carico) per permettere al Comune di prolungare il sottopasso pedonale di stazione e farlo sbucare in via del Ponte romano.

In tal modo si allevierebbero notevolmente i disagi per il quartiere Stadio, i cui residenti potrebbero utilizzare il sottopasso della stazione per raggiungere comodamente il centro, e viceversa, in pochissimi minuti. Peraltro, quando l’area del passaggio a livello sarà chiusa, Palazzo di città metterà a disposizione dei cittadini anche un servizio di bus navetta.

INTERVENTI E COSTI Il progetto, finanziato con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, è di 5,5 milioni, di cui poco meno di 4 milioni per lavori. Attendendo la rimodulazione del progetto esecutivo, ricordiamo che l’intervento prevede, oltre il prolungamento del sottopasso di stazione, viabilità carrabile, pista ciclabile, percorso pedonale, pubblica illuminazione. Quel che è certo è che si partirà subito dal sottopasso, mentre a poche decine di metri sono già iniziati i lavori di adeguamento e completamento del parcheggio interrato adiacente la stazione, anch’esso finanziato dal Pnrr per 1,7 milioni, di cui 1,4 per lavori.

«LA PRIORITÀ» «Si è deciso che verrà data assoluta priorità alla realizzazione del prolungamento del sottopasso pedonale della stazione - conferma Bottaro - . Siamo convinti del fatto che, grazie alla grande disponibilità e collaborazione mostrataci da tutto il mondo Rfi, ed in particolare dall’ingegnere Giuseppe Macchia (che non finirò mai di ringraziare), nel giro di qualche mese inizieremo anche qui i lavori per realizzare un’altra grande opera per la nostra città. Attraverso il prolungamento del sottopasso di stazione e gli altri interventi previsti effettueremo la necessaria ricucitura del quartiere Stadio con il centro cittadino, ma anche la riqualificazione delle aree retrostanti la stazione ed in questo momento abbandonate».

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