Lunedì 08 Settembre 2025 | 09:05

Riqualificazione del canale H a Barletta, ok all’appalto e alle polemiche

 
Redazione Bat

Reporter:

Redazione Bat

Riqualificazione del canale H a Barletta, ok all’appalto e alle polemiche

La polemica sulla riqualificazione del Canale H

Un intervento annunciato e atteso da tempo. Intanto Caracciolo (Pd) «litiga» con il ricandidato sindaco Cannito

Sabato 26 Marzo 2022, 12:03

BARLETTA - La data della elezioni comunali si avvicina (anche se non si conosce ancora), ma la campagna elettorale è già qui. «E' stato aggiudicato l'appalto per i lavori di riqualificazione del canale H sulla litoranea di ponente Pietro Mennea. Si tratta di un importante passo avanti, atteso da 20 anni, al fine di rendere più pulito il nostro mare, di garantire la salute dei bagnanti e di perseguire la vocazione turistica della nostra città». E' quanto sottolinea l'ex sindaco di Barletta, Mino Cannito, a seguito dell'affidamento dei lavori di «Riqualificazione paesaggistica del Litorale di Barletta come frontiera ecologica attraverso la realizzazione di un impianto per il trattamento delle acque di prima pioggia finalizzato a migliorare la qualità delle acque balneabili e comprensivo di sistemazione del tratto terminale del Canale H, interessato da fenomeni di erosione costiera e insalubrità (Stralcio H, Litoranea di Ponente)». L’importo totale dei lavori è di 2 milioni 200mila euro.

«Una priorità per Barletta e per la quale mi sono subito messo a lavoro nei miei circa tre anni da sindaco - aggiunge Cannito -. Un iter irto di difficoltà sotto il profilo tecnico e burocratico. Grazie all'impulso politico della mia Amministrazione, al lavoro dei dirigenti e degli uffici tecnici comunali, siamo riusciti, in tempi record, a variare il progetto che prevedeva, inizialmente, che le vasche di raccolta delle acque di prima pioggia ricadessero nel cortile della scuola primaria “Modugno. Nel 2021 completata la progettazione esecutiva, abbiamo provveduto all'indizione della gara d'appalto, sfruttando le procedure "acceleratorie" previste dal Decreto Semplificazioni. Adesso l'auspicio è che il percorso tracciato, nel mio breve mandato, possa portare al raggiungimento di un risultato davvero storico per Barletta».

«Ora si attende solo la firma del contratto con il consorzio aggiudicatario dell’opera che avverrà entro fine aprile», afferma dal canto suo il consigliere regionale e presidente del gruppo del Partito democratico, Filippo Caracciolo. Il consorzio aggiudicatario è formato dalla Doronzo Infrastrutture srl di Barletta e da Consorzio stabile Vitruvio società cooperativa a responsabilità limitata di Gioiosa Marea (in provincia di Messina). In sede di gara, il consorzio ha dichiarato di partecipare per Siar srl di Gioiosa Marea (Messina) e Silmet srl di Barletta. «Il passo in avanti compiuto - aggiunge Caracciolo - rappresentata per me motivo di grande soddisfazione e orgoglio. Come noto, i fondi da utilizzare per il risanamento del canale H sono riconducibili ai 7.5 milioni destinati alla città di Barletta nell’ambito di un accordo di programma tra Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del mare, il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e la Regione Puglia per la riqualificazione costiera della provincia Bat. Tale accordo fu siglato nel 2016 e da allora per ben due volte è stato necessario un mio intervento per evitare che i fondi fossero perduti a causa delle inadempienze delle amministrazioni comunali. A tal proposito - prosegue il capogruppo regionale Pd - fa specie osservare come qualcuno, che nei panni di primo cittadino (il sindaco Cannito forse?, ndr) non ha mai partecipato ad alcun incontro per la tutela dei fondi, ora stia provando ad appuntarsi sul petto una medaglia che non gli appartiene. Il tutto solo per mera e inutile propaganda. L’opera che sarà realizzata migliorerà la qualità delle acque balneabili grazie al trattamento delle acque di prima pioggia. Si tratta di un passaggio fondamentale per la valorizzazione della Litoranea di Ponente. L’unica cosa che conta è la crescita della città, il resto è campagna elettorale di basso livello e mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)