La Guardia di Finanza di Trani ha dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo di un'azienda di Corato (Ba) che opera nel settore di imbottigliamento e deposito di Gpl, facente capo a una società napoletana. Sigilli all'intero impianto di produzione, a 20 automezzi e cisterne per il trasporto e a bombole già imbottigliate e pronte a essere vendute. Il valore complessivo del sequestro ammonta a quasi 5 milioni e mezzo di euro.
L'indagine già nel febbraio scorso aveva portato al sequestro di tremila bombole parte da alcune denunce: l'azienda sequestrata ritirava le bombole vuote dai rivenditori anziché restituirle alle società a cui appartenevano, e le riempiva abusivamente con il proprio Gpl, a volte riempiendole anche con un quantitativo inferiore da quello indicato. Le bombole inoltre erano pericolose, in quanto circolavano nel territorio pugliese con collaudi scaduti e rischi di esplosione.