Il dg è stato arrestato dai carabinieri in esecuzione di ordinanza di custodia emessa dal gip Gerardina Romaniello su richiesta del pm Henry John Woodcock che dal 2005 indaga sulla Sanità lucana. Le prestazioni sessuali - secondo quanto riportiamo sul quotidiano - sono state consumate negli uffici della direzione generale e sono state intercettate da cimici che hanno rilevato segni ritenuti inequivocabili. E' questo uno dei fatti di reato contestati a Nunziata per il quale è stato posto ai domiciliari.
Domenica 13 Gennaio 2008, 00:00
02 Febbraio 2016, 19:44
POTENZA - Chiese e ottenne prestazioni sessuali dalla titolare di un centro di servizi sanitari per la regolarizzazione di un rapporto contrattuale vigente con la Asl: secondo quanto riportiamo oggi sul giornale in edicola, a firma dell'ottimo collega Gianni Rivelli, è questa una delle accuse in base alle quali il direttore generale dell'Asl n. 2 di Potenza, Attilio Nunziata, è finito ieri agli arresti domiciliari per concussione.
Il dg è stato arrestato dai carabinieri in esecuzione di ordinanza di custodia emessa dal gip Gerardina Romaniello su richiesta del pm Henry John Woodcock che dal 2005 indaga sulla Sanità lucana. Le prestazioni sessuali - secondo quanto riportiamo sul quotidiano - sono state consumate negli uffici della direzione generale e sono state intercettate da cimici che hanno rilevato segni ritenuti inequivocabili. E' questo uno dei fatti di reato contestati a Nunziata per il quale è stato posto ai domiciliari.
Il dg è stato arrestato dai carabinieri in esecuzione di ordinanza di custodia emessa dal gip Gerardina Romaniello su richiesta del pm Henry John Woodcock che dal 2005 indaga sulla Sanità lucana. Le prestazioni sessuali - secondo quanto riportiamo sul quotidiano - sono state consumate negli uffici della direzione generale e sono state intercettate da cimici che hanno rilevato segni ritenuti inequivocabili. E' questo uno dei fatti di reato contestati a Nunziata per il quale è stato posto ai domiciliari.
















