In Basilicata si legge poco. Non più di due lucani su tre, come nel resto in tutto il Meridione, dedicano il proprio tempo alla lettura su carta stampata e su supporti digitali. Il dato emerge da una ricerca nazionale dell’Associazione Italiana Editori condotta con Pepe Research sulla popolazione dai 15 anni in su, analizzando i comportamenti per la lettura nelle regioni del Sud e nelle Isole. Secondo la ricerca dell’Aie “gli indici di lettura sono inferiori nel Sud, dove i lettori sono stimati nel 62%, e nelle Isole rispetto al Centro-Nord, con i lettori al 77%, per via di reti infrastrutturali più deboli e una domanda di consumi culturali che non trova soddisfazione. Allo stesso tempo, il Sud e le Isole sono un territorio che presenta articolazioni e criticità anche molto diverse tra loro”.
Nel Sud infatti i dati però non sono omogenei. In Abruzzo e Molise si registrano i tassi di lettura più bassi (59%), mentre in Basilicata e Calabria si legge un po’ di più con un indice del 62%, in perfetta media con quello di Sud e Isole. In questo contesto l’indice di lettura più alto è della Campania con il 64% che precede Sicilia (63%), Puglia (62%) e Sicilia (60%).
“Il divario territoriale – prosegue l’Aie - si mantiene considerando la lettura sui diversi supporti: i lettori di solo libri a stampa sono il 73% al Centro-Nord e il 58% nel Sud e nelle Isole, con Basilicata e Calabria in linea con il 58%; quelli che ascoltano audiolibri sono il 25% al Centro-Nord e il 14% nel Sud e nelle Isole, ma Basilicata e Calbria sono ultime con l’8%. Infine i lettori di e-book sono il 38% al Centro-Nord e il 25% nel Sud e nelle Isole e 21% in Basilicata e Calabria”.
Nel dettaglio della ricerca si nota che al Sud leggono meno persone e con una intensità minore. “Se prendiamo in considerazione solo chi si definisce lettore, nel Sud e nelle Isole quasi la metà di questi (il 47%) non lo ha fatto nell’ultima settimana prima dell’intervista, contro il 35% al Centro-Nord”.
Ma quanti libri si leggono mediamente in un anno? Nessuno, per il 42% degli intervistati al Sud e Isole, e per il 27% di quelli del Centro-Nord; 1-3 libri per i cosiddetti lettori occasionali: 37% Sud e Isole, 46% Centro-Nord. I lettori abituali, che leggono almeno dai 4 ai 6 libri e oltre all’anno, sono l’8% nel Sud e Isole e il 10% al Centro-Nord.
Al Sud sono poche anche le librerie? In Basilicata ci sono 23.373 abitanti per libreria. Un dato inferiore alla media di Sud e Isole dove si contano 20.880 abitanti per libreria. I dati sulla lettura al Sud confermano, infine, che i figli leggono più dei genitori. I giovani cittadini del Sud e delle Isole tra i 15 e i 24 anni registrano percentuali di lettura superiori a quelle registrate nel Centro-Nord, assestandosi rispettivamente all’84% nella fascia 15-17 e al 79% in quella 18-24.