NINNI PERCHIAZZI
L’annuncio in apertura del concitato consiglio comunale di venerdì pomeriggio, la conferma sui social da parte del sindaco Antonio Decaro: il Comando della Polizia locale di Bari sarà dedicato al generale Nicola Marzulli, scomparso appena mercoledì scorso a causa di un malore improvviso.
«Ti vogliamo ricordare così, con il tuo sorriso e con quegli occhi azzurri che confusi con il colore del cielo continueranno da lassù a proteggere la nostra città», posta non senza un filo di poesia il primo cittadino su Facebook, ricevendo i ringraziamenti - «Grazie signor sindaco...... come la chiamava mio padre!» - della figlia del compianto generale. Oltre milleduecento gli accessi alla notizia sul social network tra condivisioni, reazioni e commenti favorevoli alla notizia. Marzulli è deceduto in settimana - avrebbe compiuto 66 anni ad agosto -, mentre era nella sua casa, al quartiere Japigia. Vani e forse tardivi i soccorsi del servizio di emergenza del «118». Il comandante, insignito dei gradi di generale appena un anno fa, sarebbe andato in pensione alla fine dell’anno, dopo essere tornato a guidare il corpo della polizia municipale da gennaio 2016 ad undici anni di distanza dalla precedente esperienza durata per cinque anni (tutto il secondo mandato del sindaco Simeone Di Cagno Abbrescia.
Comandante ad Alberobello negli anni ‘80, poi a capo della polizia giudiziaria nella sezione distaccata presso la Procura della Repubblica, quindi al vertice della polizia edilizia, l’allora colonnello Marzulli approda alla guida della polizia municipale, portando ordine ed efficienza, che però non gli valgono la riconferma con l’avvento del sindaco Michele Emiliano nel 2004. Intermezzo ionico, in quel di Taranto, chiamato dal commissario del fallito Comune pugliese, a precedere ilò ritorno nella amata Bari, dove per dieci anni è a capo della ripartizione Attività economiche. Nel frattempo, l’amministrazione Decaro, prima gli affida la presidenza dell’Amtab, la disastrata azienda del trasporto pubblico cittadino, poi a distanza di undici anni rimette l’ormai generale in sella al comando della polizia municipale. Che adesso porterà il suo nome: Nicola Marzulli.