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Gioco d'azzardo, nel Barese
ora scatta l'allarme ludopatia

 
Gioco d'azzardo, nel Barese ora scatta l'allarme ludopatia

«Ogni residente in media spende fra i mille e i 2mila euro all'anno»

Venerdì 22 Dicembre 2017, 09:50

ANTONIO GALIZIA

Giocano mediamente da mille a duemila euro a testa alle slot machine e alle videolottery. Sono i cittadini residenti nel Sud-Est Barese quelli che detengono il primato, in provincia di Bari, delle giocate alle macchinette. Lo rivela uno studio pubblicato da Dataninja, società che si occupa di data journalism, presentati alla Camera dei deputati. In un database sono contenuti cifre e numeri, su un tema delicato come quello delle slot, messi a disposizione di tutti, cittadini, enti locali, sindaci, amministrazioni comunali e giornalisti.

Nei 41 comuni del Barese sono stati «bruciati» nel 2016 ben 825milioni 13mila euro in giocate alle 6.823 macchinette disponibili nelle sale scommesse, nei bar e nelle tabaccherie. Nel Barese, uno dei territori nazionali nel quale è più alta la disponibilità di punti gioco (5,48 macchinette ogni 1.000 abitanti), si gioca tantissimo soprattutto nel Sud-Est. Qualche dato. È la città capoluogo, con 257,46 milioni di euro (573 pro-capite) a guidare la classifica dei 41 comuni che nel 2016 hanno giocato di più in assoluto su slot e video lottery, seguita da Monopoli (52 milioni 58mila euro; 1.072 per ogni abitante) e Casamassima (51,70 milioni; 2.605 per abitante). Il primato di Bari città è però dovuto alla maggiore disponibilità di macchinette (1.498 quelle legalmente dichiarate, cioè 4,6 ogni 1.000 abitanti) e alla presenza di porto, aeroporto, stazione centrale e centri commerciali.

Sorprendono invece i dati rilevati nel Sud-Est Barese dove Casamassima (con 11 slot machine con 1.000 abitanti) e Monopoli (9,6) fanno la «parte del leone». Gli stessi comuni sono ai primi posti nella classifica delle città che nella provincia di Bari contano la più alta spesa pro-capite in giocate: Casamassima (2.602), Sammichele di Bari (1.792 gli euro spesi da ciascuno dei 6mila 499 abitanti), Putignano (1.342), Monopoli (1.072). Il primato dei più virtuosi spetta invece agli abitanti di Poggiorsini: «solo» 150 gli euro ingoiati per ogni abitante dalle 7 macchinette disponibili nel piccolo centro murgiano di 1.486 anime.

Ecco la classifica completa del denaro speso in giocate. Bari 257,46 milioni di euro; Monopoli 52,58; Casamassima 51,70; Altamura 40,48; Molfetta 38,32; Putignano 35,93; Corato 28,17; Gioia del Colle 22,18; Modugno 20,23; Terlizzi 18,99; Bitonto 18,50; Triggiano 16,48; Gravina di Puglia 15,82; Ruvo di Puglia 15,80; Castellana Grotte 14,65; Noci 14,09; Santeramo in Colle 13,98; Noicattaro 12,74; Sammichele di Bari 11,65; Locorotondo 11,53; Conversano 11,23; Mola di Bari 10,90; Acquaviva delle Fonti 10,02; Giovinazzo 9,52; Polignano a Mare 8,83; Turi 8,01; Rutigliano 6,51; Grumo Appula 6,37; Palo del Colle 5,41; Adelfia 5,25; Cassano delle Murge 4,84; Capurso 4,81; Alberobello 4,54; Sannicandro di Bari 4,26; Valenzano 3,07; Bitetto 2,96; Bitritto 2,61; Toritto 2,08; Binetto 1,78. Sotto il milione i piccoli comuni di Cellamare (532mila e 28 euro) e Poggiorsini (223mila 57).

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