BARI - Due giornate, centinaia di volti, sorrisi, strette di mano, nuove adesioni e una grande emozione condivisa: gli Open Day del Nuovo Teatro Prisma si sono rivelati un vero trionfo. In tantissimi hanno risposto all’invito lanciato dal Collettivo Teatro Prisma APS, in particolare da Barbara Grilli e Giovanni Gentile, menti fondatrici di questa realtà, confermando che Bari ha fame di cultura, di spazi vivi e partecipati, di luoghi dove incontrarsi e sentirsi parte di qualcosa di autentico.
Il nuovo spazio, in Via Dante 243/A (angolo via Sagarriga Visconti), ha aperto le sue porte per raccontare un progetto ambizioso ma profondamente umano: creare una casa per l’arte, il teatro, il pensiero critico, il benessere e la relazione. Una casa per chi ha bisogno di un punto fermo, di un palco, di una voce. E non solo una sala teatrale. Un luogo «politico» nel senso più alto e nobile del termine, uno spazio dove si parlerà di diritti civili, di mafia, di educazione, di impegno, senza dimenticare la bellezza della leggerezza e dell’intrattenimento di qualità. Si faranno spettacoli, concerti, presentazioni di libri, corsi di recitazione, scrittura, yoga, pilates, tango argentino, attività per bambini e anziani. Ma soprattutto, si costruirà comunità. E per chi vuole lavorare, leggere, studiare o semplicemente stare insieme, la sala sarà anche uno spazio coworking con wi-fi gratuito e angoli dedicati alla condivisione.
Il prossimo appuntamento è per venerdì 16 maggio alle 19 con l'inaugurazione ufficiale e il taglio del nastro, momento in cui sarà svelato anche il nome della sala, tenuto finora segreto. Una celebrazione per brindare insieme all’inizio di questa nuova avventura culturale, sociale e artistica. Parteciperanno Don Angelo Cassano - Referente regionale di Libera, Francesca Bottalico - presidente Commissione Cultura Comune di Bari, e l'intrattenimento musicale sarà a cura della violinista Sara Popolizio.
«Ci teniamo che questo spazio sia una casa - commentano Barbara e Giovanni - avremo una bellissima libreria per leggere un libro, per fare compagnia ad anziani soli del quartiere, incontrarci, e daremo vita a tutto ciò che a Bari ha difficoltà a emergere. Il nostro unico controllo sarà sulla qualità di quello che offriamo: presto stileremo un primo calendario di appuntamenti. Già a giugno saremo coinvolti nella settimana del Rifugiato, dal 17 al 24 giugno, con una serie di attività».
Tutte le informazioni: https://www.collettivoteatroprisma.com/