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A Carbonara istituita la nuova «zona rossa»: stretta sulla sicurezza e l'ordine pubblico

 
Redazione online

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A Carbonara istituita la nuova «zona rossa»: stretta sulla sicurezza e l'ordine pubblico

Riunito in Prefettura a Bari il Comitato Provinciale: chi si renderà protagonista di atteggiamenti aggressivi o di disturbo verrà allontanato 

Martedì 25 Marzo 2025, 16:39

BARI - Lo scorso 20 marzo in Prefettura a Bari si è tenuta una riunione di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Francesco Russo. È stato presentato un provvedimento che istituisce una nuova «zona rossa» nelle seguenti zone:

  • piazza Umberto I e relative vie e piazze adiacenti:
  • Via Ugo Foscolo (tratto che via da Piazza Umberto I a Piazza Trieste);
  • Piazza Trieste;
  • Piazza Castello;
  • Corso Vittorio Emanuele;
  • Via Duomo;
  • Via Nilo;
  • Piazza Santa Maria del Fonte;
  • Via XX Settembre;
  • Vico del Carmine;
  • Via Agostinelli;
  • Via Calatafimi;
  • Via Principe;
  • Via San Paolo;
  • Via Gioberti;
  • Via Perticari;
  • Via Nazario Sauro (tratto che va da Piazza Umberto I all’incrocio con Via Pola);
  • Via della Croce;
  • Via Ospedale Di Venere (tratto che va da Piazza Umberto I all’incrocio con Via della Croce;
  • Via Giuseppe De Marinis (tratto che va da Piazza Umberto I all’incrocio con via Firenze).

Il provvedimento, che parte domani 26 marzo per la durata di 30 giorni, dispone il divieto di stazionare indebitamente nelle aree indicate, per i soggetti che assumono atteggiamenti aggressivi, minacciosi o molesti, determinando pericolo per la sicurezza pubblica. Il provvedimento è esteso anche a coloro che risultino già destinatari di segnalazioni all’Autorità Giudiziaria, nel corso dei cinque anni precedenti, per droga, reati contro la persona, furto con strappo, rapina, danneggiamento, invasione di terreni o di edifici, detenzione abusiva di armi, porto di armi od oggetti atti ad offendere. Si ordina l’allontanamento dei trasgressori dalle aree indicate, con divieto di transito e permanenza per un periodo di massimo 48 ore.

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