È arrivata nel porto di Bari la nave di ricerca e soccorso Life Support di Emergency, con 120 migranti a bordo, provenienti da vari Paesi africani. Sono stati tratti in salvo nella notte fra il 2 e il 3 dicembre in due diverse operazioni nelle acque internazionali della zona Sar libica. Le operazioni di sbarco sono coordinate dalla Prefettura di Bari, in collaborazione con le forze dell'ordine, la Capitaneria di Porto, l'Autorità portuale, il personale sanitario e le associazioni di volontariato impegnate nell'assistenza. Oltre alle procedure di identificazione, in linea con i protocolli, è stato predisposto il monitoraggio sanitario, sia sulla nave da parte dell'ufficio di sanità marittima e di frontiera (Usmaf) sia a terra da parte delle postazioni assicurate dalla Asl e dal 118. Al termine di queste attività, i migranti saranno trasferiti in alcune strutture individuate dal Ministero dell'Interno. Le persone soccorse e poi imbarcate sulla Life Support sono 58 uomini, 31 donne e 31 minori di cui otto accompagnati, di varie nazionalità (Camerun, Costa d'Avorio, Gambia, Guinea Bissau, Nigeria, Sud Sudan, Niger, Senegal, Ghana). Tra loro, in base alle informazioni fornite dall'associazione umanitaria, ci sono anche cinque donne incinte e una bambina di due mesi.
Tra gli ospiti a bordo uomini, donne, minori: operazioni coordinate dalla Prefettura con forze dell’ordine, Capitaneria, volontari e personale sanitario per identificazione, monitoraggio e trasferimento nelle strutture del Ministero dell’Interno
Sabato 06 Dicembre 2025, 12:39
13:33
















