Sabato 06 Settembre 2025 | 17:56

Bari, tassista carica coppia di passeggeri e viene accoltellato: paura al quartiere Picone. Arrestati dopo poche ore, oltre 100 punti di sutura per la vittima

 
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Bari, tassista carica coppia di passeggeri e viene accoltellato: paura al quartiere Picone

L'uomo è stato condotto al pronto soccorso del Policlinico, fortunatamente non in gravi condizioni. I presunti responsabili sono due baresi di 30 e 31 anni con precedenti

Lunedì 09 Dicembre 2024, 08:29

21:30

BARI - Sono stati arrestati nelle scorse a Bari i due presunti responsabili dell'aggressione a un tassista 34enne avvenuta ieri sera al quartiere Picone. Si tratta di un uomo e una donna di 31 e 30 anni, baresi, con precedenti di polizia. I due sono ritenuti responsabili del reato di tentata rapina aggravata e lesioni personali, in concorso.

Dopo essere saliti a bordo del taxi in via Carafa, direttamente chiamandolo in mezzo alla strada, avrebbero chiesto di essere accompagnati in via Brigata Bari,ma giunti nei pressi del Policlinico avrebbero fatto fermare la corsa e l’uomo, seduto sul sedile posteriore, avrebbe afferrato il collo del tassista pretendendo la consegna del denaro in suo possesso, per poi colpirlo ripetutamente con un coltello (lama di 20 centimetri) provocandogli ferite ad un braccio, all’altezza della scapola ed al viso. Contestualmente, la donna sarebbe scesa dall’abitacolo e, dopo aver aperto la portiera del lato passeggero, avrebbe minacciato l’uomo pretendendo la consegna di un marsupio pieno di denaro.

Il tentativo di rapina non avrebbe sortito gli effetti desiderati ed i due avrebbero desistito, dandosi alla fuga. È stato un cittadino di passaggio a chiamare il 112 e la polizia ha soccorso prontamente la vittima.

La visione dei filmati delle videocamere di sorveglianza della città e del taxi, hanno permesso di identificare gli autori del reato. Un agente ha riconosciuto la donna, coinvolta in precedenti delitti, e proprio a casa sua sono stati rintracciati i due rapinatori, che custodivano gli abiti indossati durante il tentativo di rapina. Rinvenuto e sequestrato anche il coltello, abbandonato in un’aiuola.

Il tassista, trasportato non è in pericolo di vita ed è stato dimesso con prognosi di 25 giorni e circa 120 punti di sutura. Tratti in arresto, il 31enne è stato condotto nel carcere di Bari mentre la donna nel carcere femminile di Trani.

«Questa situazione è stata denunciata più volte, eppure ci è stata rimproverata la scarsa presenza di auto di notte», dice Alessandro Di Bari, presidente della cooperativa dei tassisti del capoluogo pugliese. «Lavorare di notte non è facile, quest’ultimo episodio è gravissimo - aggiunge - perché il collega è stato colpito più volte, nelle vicinanze di punti vitali. Spesso siamo stati vittime di aggressioni meno gravi di questa che non hanno lo stesso clamore. Come dimostrano le cronache, la sera girano ragazzi armati che sono pericolosi e spesso non vogliono pagare. Non sai mai chi puoi trovare a bordo».

LA SOLIDARIETA' DEL SINDACO LECCESE

Il sindaco Vito Leccese esprime solidarietà al tassista barese, vittima nella giornata di ieri di una violenta aggressione che avrebbe potuto costargli la vita.

“Sono sollevato perché Francesco è stato dimesso dall’ospedale nelle prime ore di questa mattina nonostante le numerose coltellate ricevute, che gli sono costate oltre 120 punti di sutura - commenta il sindaco -. Per fortuna i colpi non hanno lesionato alcun organo vitale, ma resta lo sgomento per un’aggressione efferata e disumana compiuta da un ragazzo e una ragazza, neanche trentenni, arrestati poche ore dopo grazie alle immagini registrate dalla telecamera interna all’autovettura e alla professionalità e celerità delle Forze di Polizia.

A Francesco, che ho sentito telefonicamente questa mattina, alla sua famiglia e alla categoria dei tassisti sento di esprimere la vicinanza mia personale, dell’amministrazione e dell’intera città, augurando a Francesco una rapida guarigione, ma soprattutto di tornare al lavoro lasciandosi alle spalle un’esperienza così traumatica”.

IL VIDEO CHOC DELL'AGGRESSIONE GIRA SUI SOCIAL

Il momento dell'accoltellamento del tassista 34enne preso alle spalle da due persone salite a bordo del taxi in via Picone a Bari è stato diffuso sui social. Il tutto è accaduto in pochi minuti ma la ferocia del gesto non si spiega. I momenti dell'aggressione sono stati ripresi dalla telecamera interna dell’auto. Il video mostra una coppia di trentenni che sale in macchina con un atteggiamento in apparenza tranquillo.
«Dobbiamo arrivare in via Brigata Bari. Si può aprire il finestrino?», chiede il ragazzo seduto dietro l'autista. Poi nelle vicinanze dell'obitorio del Policlinico i due chiedono al tassista di fermarsi: è proprio lì che il giovane di 30 anni tira fuori una lama di 20 centimetri e accoltella 25 volte il 34enne. Le immagini sono state decisive per gli inquirenti che hanno fermato e arrestato la coppia di aggressori.
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