BARI - I carabinieri di Triggiano (BA), hanno eseguito sette ordini di carcerazione nei confronti di altrettante persone colpite da sentenze definitive di condanna, per gravi reati commessi nelle provincie di Bari e Brindisi tra il 2020 e il 2021, da soggetti legati dal vincolo associativo, per la commissione di reati contro il patrimonio, rapine a mezzi pesanti e furti.
Esemplificativo, per il primo caso, è un episodio del dicembre 2020, contestato a sette indagati, quando i rapinatori, in tre equipaggi su altrettante automobili con compiti specifici, dopo aver bloccato entrambi i lati del tratto di carreggiata della SP Rutigliano-Adelfia, avevano rapinato un tir in transito. Minacciarono con una pistola il conducente, colpendolo anche con il manico dell’arma al volto, e lo costrinsero a sdraiarsi all’interno della cabina, per poi rilasciarlo a Mola di Bari, non prima di aver svuotato il camion del carico di prodotti alimentari. In altre occasioni, sono state utilizzate anche auto con lampeggianti di colore blu simili a quelli in dotazione alla forze di polizia, e palette d’ordinanza per bloccare per strada le vittime.
Gli inquirenti sono riusciti a fare luce su 4 rapine, di cui 3 in danno di autotrasportatori con sequestro di persona, un tentativo di rapina in danno di due anziani, 4 furti aggravati, due assalti a sportelli automatici di istituto di credito/ufficio postale, svariati episodi di ricettazione di refurtiva, un incendio doloso che ha coinvolto 5 autoveicoli e un episodio di resistenza a pubblico ufficiale.
L’attività ha consentito, inoltre, di recuperare 113 climatizzatori rubati, svariati generi alimentari e 2 autocarri sempre oggetto di furto, avvenuto a Noicattaro (BA) nel mese di gennaio 2021. Le pene inflitte oscillano tra i sette mesi e i sei anni di reclusione.
- BERNAUS LUIGI, già detenuto a Melfi (ANNI 1 E GIORNI 15 - REATI RICONOSCIUTI: ARTT. 110, 624, 624 BIS, C.P.);
- DIDONNA GIOVANNI, già detenuto a Viterbo (ANNI 5 E MESI 2 - REATI RICONOSCIUTI: ARTT. 110, 416, 624, 625, 628 E 648 C.P. + ARTT. 2 E 4 L. 895/1967);
- SCORCIA VITO, già detenuto a Caltanissetta (ANNI 2, MESI 3 E GIORNI 10 - REATI RICONOSCIUTI: ARTT. 110 E 628 C.P. + ARTT. 2, 4 E 7 L. 895/1967);
- LOSETO MAICOL, ai domiciliari (ANNI 6, MESI 6 - REATI RICONOSCIUTI: ARTT. 110, 337, 416, 624, 625, 628 E 648 C.P. + ARTT. 2, 4 E 7 L. 895/1967);
- SBLENDORIO DAVIDE, ai domiciliari (ANNI 4 E MESI 6 - REATI RICONOSCIUTI: 110, 416, 628, 624 C.P. + ARTT. 2, 4 E 7 L. 895/1967);
- SCORCIA GIUSEPPE,ai domiciliari (ANNI 6, MESI 3 E GG. 7 - REATI RICONOSCIUTI: ARTT. 110, 416, 628 E 648 + ART. 71 D.Lvo 159/2017 + ART. 4 L. 895/1967)
- PACUCCI GIUSEPPE, attualmente sottoposto all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria (MESI 5 GG. 27– REATI RICONOSCIUTI: ARTT. 110, 416, 624, 625 E 628 C.P. - ORDINE DI ESECUZIONE CON CONTESTUALE DECRETO DI SOSPENSIONE).