BARI - Aumento del 150% per la tariffa giornaliera d'ingresso al "Polipark". E' quanto dovrebbe accadere dal 1°marzo e che ha sollevato una protesta, tuttora in corso, nei corridoi del primo piano della direzione generale del policlinico di Bari.
«La tariffa giornaliera d'ingresso al “Polipark”, il parcheggio adiacente con servitù di ingresso al P.O. Policlinico, sarà ingiustificatamente incrementata portando il costo giornaliero a 2,5 euro, rispetto all'attuale costo di 1 euro al giorno - ci scrive un dipendente del Policlinico -. L'unilaterale decisione di aumento delle tariffe penalizza fortemente gli utenti, i lavoratori e gli studenti dell’UNIBA - continua la mail. Una scelta, peraltro, oltre che discutibile, «che interviene senza alcuna modalità preventiva di informativa o di confronto tra tutti i soggetti coinvolti ed interessati, in relazione alla modalità e tempistica con la quale è stata assunta».
«Mortificante è il disagio che viene imposto a tutti gli studenti, specializzandi, tirocinanti, che frequentano i Corsi di Laurea e specializzazione in Medicina e nelle Professioni Sanitarie - continua il dipendente nella sua mail - per non parlare poi dell’inevitabile danno economico riservato anche ai cittadini pazienti e loro parenti i quali, dovendo quotidianamente recarsi presso le varie Cliniche per essere assistiti, sono costretti anch’essi ad utilizzare il Polipark».
L'obiettivo dell'agitazione è aprire un tavolo di confronto, presente anche il segretario FP CISL Bari Giovanni Stellacci, per trovare una soluzione o, quantomeno «trovare nuove forme di agevolazioni (convenzioni/abbonamenti) per chi quotidianamente deve usufruire del servizio di parcheggio (in primis dipendenti e studenti)». A quanto scrive il dipendente del Policlinico, «gli abbonamenti ci vengono negati da più di 10 anni».