BARI - Incubo parcheggi, strisce gialle e stalli in blu: i residenti del Murattiano chiedono spazi riservati dove poter lasciare l’autovettura senza pagare, ma soprattutto senza essere schiavi della ricerca spasmodica del posto auto, in particolare nelle ore serali quando il quartiere diventa l’epicentro della movida.
Ad avviare una petizione popolare è Giuseppe Corcelli, consigliere di maggioranza (Pd) del Municipio 1. «Intendiamo chiedere all'amministrazione centrale del Comune la possibilità di ottenere nella cosiddetta “Zona A” della Zsr (la Zona a sosta regolamentata) posti auto rigorosamente riservati ai residenti con stalli di colore giallo come è stato fatto per gli abitanti della città vecchia e come accade in altre città italiane», spiega.
La richiesta scaturisce dalla presenza ormai conclamata di svariate zone pedonali, mentre di altre è prevista la prossima realizzazione nel centro cittadino. È il caso del progetto di chiudere al traffico anche gli isolati di via Putignani e via Calefati, nel tratto tra via Sparano e via Argiro.
Non più strisce blu quindi, ma aree delimitate dalla pitturazione in giallo, di fatto riservate agli abitanti del quartiere, sulla falsariga di quanto accade a Bari vecchia, lungo il perimetro delineato dalla Muraglia, col lato mare a pagamento (per tutti) e la la carreggiata opposta riservata all’esclusivo parcheggio dei soli residenti.
«Il nostro obiettivo - spiega il consigliere municipale - una volta raggiunta la quota di mille firme è far approdare la discussione in consiglio comunale, anche perché i residenti sono realmente esasperati».
Chi risiede all'interno della «Zsr» nell’area del Murattiano può usufruire di un contrassegno a scadenza annuale (al costo di 30 euro) che consente di parcheggiare, gratuitamente e senza limiti di tempo, nella zona dove è situata l'abitazione. Il secondo contrassegno, qualora la stessa persona sia intestataria di altri veicoli, ha un costo di 300 euro l'anno. Gli stalli, come detto, sono contraddistinti dalle strisce di colore blu.
I residenti in possesso di contrassegno possono quindi sostare gratuitamente in tutte le sottozone comprese nella zona di competenza. Ad esempio, con il contrassegno della sotto zona «A1» è possibile sostare gratuitamente nell'intera zona «A» e quindi nelle sottozone «A1», «A2», «A3» e «A4».
Un’idea che parte dal coinvolgimento del Murattiano, per poi allargarsi anche ad altri quartieri. Al Libertà, dove da tempo tiene banco - con annesse polemiche e partito dei contrari - la prospettata pedonalizzazione di via Manzoni. Madonnella, invece, è teatro, da qualche giorno, della disputa sorta tra residenti e Carabinieri, dopo che l’Arma si è riservata dieci posti auto in via Dalmazia a scapito dei pochi posti auto della zona. Un’operazione ritenuta arbitraria da parte degli abitanti, ma anche dalla Polizia locale, che ha comminato anche alcune multe alle vetture non di servizio parcheggiate tra le strisce gialle. La disputa è al momento ancora in corso.