BARI - Il Bari ufficializza Karlo Lulic e stringe i tempi per altri due colpi a stretto giro. Come era prevedibile, il mercato biancorosso è subito molto movimentato. Ieri è stato depositato il contratto del 27enne centrocampista croato, prelevato a titolo definitivo dal Frosinone e vincolato per due anni e mezzo (fino a giugno 2026). «Non vedo l’ora di indossare la maglia biancorossa», le parole del neo calciatore dei Galletti. Nei piani tecnici del direttore sportivo Ciro Polito e dell’allenatore Pasquale Marino, Lulic non sarà il nuovo regista: sebbene il ruolo di play rientri nel suo bagaglio, l’intenzione è utilizzarlo nella prediletta posizione di interno di centrocampo. Resta, dunque, aperta la casella relativa all’organizzatore di gioco, ma si tratta di mansioni troppo delicate per reperirle con facilità nel mercato invernale. Polito continuerà a scandagliare ogni opportunità: se arriverà l’occasione giusta, interverrà senza indugio. In caso contrario, in attesa del ritorno di Maiello (non prima di fine marzo), sarà ancora Benali il regista. Da non escludere, inoltre, l’arrivo di un’ulteriore mezzala, ma dipenderà da due fattori: le condizioni di Koutsoupias (da accertare l’entità dell’infortunio al ginocchio), nonché l’eventuale cessione di Acampora. Sembra, infatti, che la società non voglia affrettare la decisione di privarsi del 29enne napoletano che in B dovrebbe rappresentare una certezza, sebbene finora si sia espresso molto al di sotto dei suoi livelli.
TUTTO SUL BOMBER La ricerca ora si concentra sul centravanti. Le idee sulle peculiarità sono chiare: occorre una punta forte sul piano fisico, in grado di riempire l’area, ma anche di aiutare a far salire la squadra con il gioco di sponda. Ebbene, il profilo attualmente più vicino è Andrea La Mantia. Il 33enne romano intende interrompere la deludente avventura alla Feralpisalò (nove presenze, due reti): i parametri economici dell’operazione sarebbero sostenibili sulla base di un acquisto a titolo definitivo e di un rapporto di un anno e mezzo. Nell’estate del 2022, però, il centravanti rifiutò la corte del Bari nel rispetto della sua militanza nel Lecce (nel biennio 2018-20, con una promozione in serie A), ma ora i presupposti potrebbero essere cambiati. Ci sarebbero, tuttavia, altri tre nomi sotto osservazione, anche perché l’intenzione sarebbe assicurarsi due attaccanti puri, dati i tempi incerti sul recupero di Diaw. Piace molto Luca Moro, 22 anni, in uscita dallo Spezia: sul giovane attaccante, però, c’è da superare la concorrenza di Sampdoria e Pisa, nonché attendere che lo Spezia acquisti il suo sostituto. Confermato il gradimento per Tommaso Fumagalli, 23enne della Giana Erminio, capocannoniere della C: il Bari potrebbe anche valutare un investimento per assicurarselo, ma a patto di far entrare pure una «certezza» nel reparto. Infine, Alberto Cerri, 27enne, destinato a lasciare il Como: si tratta dell’obiettivo più difficile, sia perché percepisce un ingaggio alto, sia perché è finito nel mirino dell’Empoli. Tuttavia, per peculiarità e prestanza, sarebbe il rinforzo perfetto.
ARRIVANO DUE ESTERNI Nell’ottica di insistere sul 4-3-3, si cercano anche due esterni offensivi. Un innesto in tale reparto può avvenire anche nelle prossime ore: in mattinata è previsto un incontro decisivo per chiudere un’operazione che regali a Marino una nuova ala. Gli indizi dovrebbero condurre a Yayah Kallon, 22enne originario della Sierra Leone, in forza al Verona, mai utilizzato dagli scaligeri nel corso dell’attuale stagione. Elemento dotato di esplosività e grande velocità, potrebbe cercare rilancio in Puglia.
In ribasso, invece, le azioni di Soufiane Bidaoui (33enne del Frosinone) che per ora non rientra nei piani. Vivo, invece, l’interesse per Jaime Baez: il 28enne uruguayano (sempre del Frosinone) sosterrà il prossimo dieci gennaio una visita per valutare i postumi dell’infortunio rimediato lo scorso 23 dicembre con la Juventus. Se arrivassero rassicurazioni in merito ai tempi di recupero, l’operazione sarebbe chiusa con successo, sulla base dell’acquisto a titolo definitivo (il sudamericano è in scadenza al 2024) e firma sul contratto per due anni e mezzo. In uscita, invece, Frabotta pare destinato alla Sampdoria che propone in cambio Antonio Barreca (28 anni), Aramu resta nel mirino dello Spezia, mentre è da decifrare il futuro di Morachioli: il 23enne esterno (sul quale c’è stato anche un sondaggio del Lecce) nicchia sul trasferimento all’Andorra, preferendo la corte del Pisa. Il Bari, però, non intende cederlo in B.