La direzione generale Spettacolo del ministero della Cultura ha confermato anche per quest’anno il sostegno alle attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche dei Comuni capoluogo delle 14 Città metropolitane, fra i quali anche Bari. La somma a disposizione è complessivamente di dieci milioni 500mila euro: una quota pari a 5 milioni 250mila euro è ripartita in egual misura fra i Comuni capoluogo delle Città metropolitane.
La quota restante, pari ad altri 5 milioni 250mila euro è suddivisa invece in proporzione alla popolazione residente. Il Comune di Bari fa sapere in una nota che, in base ai parametri individuati, «alla città di Bari vengono destinati 555.370,33 euro per il sostegno alle attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche». Per l’assessora comunale alle Culture, Ines Pierucci, questa scelta «consolida il lavoro svolto nel corso del secondo mandato Decaro nella direzione, da un lato, della programmazione dell’offerta culturale e, dall’altro, della valorizzazione del lavoro professionale del comparto».
«Un percorso - aggiunge - che ci ha portato, complice anche il bando Le due Bari, a perseguire gli obiettivi di collaborazione con gli operatori della città, cui abbiamo affidato la direzione artistica di un grande cartellone diffuso, e di equiparare tutti i quartieri, specie quelli periferici, attraverso un’offerta culturale di qualità». Il Comune adesso lavorerà «per predisporre quanto prima il bando della terza edizione de Le due Bari - aggiunge Pierucci - e il nostro auspicio è che la nostra città possa proseguire in questa direzione investendo sempre più nella cultura». I beneficiari dei contributi saranno individuati attraverso bando pubblico tra gli organismi finanziati nell’ambito del Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo o tra gli organismi professionali operanti nel settore dello spettacolo dal vivo da almeno tre anni.