BARI - Se volessimo dare un titolo a ciò che accadrà, il più appropriato potrebbe essere «Quattro casette natalizie». Non certo per il numero dei partecipanti – gli espositori saranno ben 30 – ma per le modalità di selezione e di ammissione. Che ricorderà per certi versi quei programmi tv dove i concorrenti vengono giudicati per il loro modo di spadellare, impiattare e di rifare i letti o servire la colazione. Se passi l’esame sei dentro, altrimenti te ne torni a casa. Per i mercatini natalizi di Bari succederà più o meno questo nelle prossime settimane. Per la prima volta nella storia dell’amministrazione comunale ci sarà una vera e propria commissione di esperti a giudicare le domande degli operatori per ottenere uno spazio espositivo lungo la Muraglia. Le trenta casette disposte su via Venezia, da piazza del Ferrarese al Fortino Sant’Antonio, che daranno vita al classico mercatino natalizio dal 6 al 26 dicembre.
Arriva la giuria per i mercatini natalizi Mercoledì scorso alla scadenza del bando sono arrivate ben 60 domande, il doppio rispetto agli spazi espositivi disponibili. Domande che saranno esaminate da una commissione composta anche da rappresentanti delle associazioni di categoria di Cna e Confartigianato e che entro fine mese determineranno una graduatoria di merito. Gli spazi non saranno assegnati, come in passato, in base all’ordine di arrivo delle domande ma questa volta in base ai punti ottenuti per la progettualità e la qualità dei prodotti in vendita. Che dovranno essere tassativamente a tema natalizio (quindi, per intenderci, niente padelle, affettaverdure, creme rassodanti, mutandoni o altre cineserie). In sostanza prodotti artigianali, opere d’ingegno, pezzi unici non seriali e non industriali. Per gli alimentari invece sono ammessi solo prodotti pugliesi e a chilometro zero.
Ma l’esame non finirà qui. Durante l’intera durata dei mercatini la commissione, accompagnata dagli agenti della polizia annonaria, farà delle visite a campione per verificare la corrispondenza degli addobbi e dei prodotti in vendita rispetto a quanto dichiarato da ogni singolo operatore. In caso di violazioni scatterà la revoca dell’assegnazione della casetta e scorrendo la graduatoria sarà chiamato un altro operatore.
«Abbiamo deciso di applicare queste nuove regole – spiega l’assessora allo Sviluppo Economico Carla Palone – per valorizzare le eccellenze nostrane e per dare una risposta ai tanti operatori che spesso in altre occasioni ci hanno segnalato la presenza di prodotti non proprio artigianali e conformi alle nostre regole. Sarà perciò una commissione di esperti a valutare le domande e a effettuare durante il mercatino le opportune verifiche. Vogliamo premiare il merito».
La città si accende Individuato finalmente l’operatore (la Paulicelli srl società benefit) che con un plafond massimo di 200mila euro illuminerà le principali piazze e strade del centro come via Sparano, via Argiro e via Manzoni, sono già dieci le sponsorizzazioni dei privati per gli allestimenti degli alberi. La giunta comunale ha accettato ad esempio l’albero che in piazza San Ferdinando sarà installato dalla società Acmei Sud Spa, mentre altri privati hanno avanzato offerte per piazza Massari, piazza Risorgimento, via Melo, piazza Umberto e corso Vittorio Emanuele (davanti al Palazzo dell’Economia).
«Invitiamo i privati – l’appello dell’assessora Palone – a presentare altre candidature con la possibilità di ottenere in cambi spazi per promuovere le proprie attività. Un po’ come accadrà con Amgas che in piazza del Ferrarese allestirà il maestoso albero con accensione prevista, da tradizione, il 6 dicembre nel giorno di San Nicola».
Le altre iniziative Confermato il Villaggio di Babbo Natale in piazza Umberto, con laboratori, casette e attrazioni (potrebbero esserci una pista di pattinaggio e una giostra carosello) e un cartellone di eventi sulla spiaggia di Torre Quetta, nei prossimi giorni saranno definiti i progetti di Amgas per Bari vecchia e l’illuminazione della Muraglia. Il Comune potrebbe invece utilizzare il piano terra dell’ex Mercato del Pesce di piazza del Ferrarese per iniziative sociali, di volontariato e benefiche. Confermate poi le aperture domenicali dei mercati settimanali di merci varie in tutti i quartieri. Si inizia domenica 3 dicembre con le bancarelle di via Caldarola, Santo Spirito e Torre a mare; domenica 10 toccherà a Carbonara e Palese, il 17 dicembre a via Salvemini, il giorno della vigilia di Natale al San Paolo mentre la mattina di San Silvestro il mercato aprirà in via Portoghese nei pressi delle Piscine Comunali.