BARI - Ha sviluppato un nuovo metodo che consente, attraverso l'impiego di nuove tecnologie, l'identificazione in assenza di sintomi della Xylella fastidiosa nelle piante di ulivo. Autrice è la ricercatrice conversanese Eleonora Macchia di UniBa, premiata con menzione speciale per la ricerca "Fast Reliable Electronic Assay of a Xilella fastiosa single bacterium in infected plants sap" in occasione del Premio giovani ricercatrici e ricercatori 2023.
Durante l'evento, tenutosi nella sede centrale del Consiglio nazionale delle ricerche di Roma, alla presenza della presidente del Cnr Maria Chiara Carrozza, la dott.ssa Macchia è stata premiata con la seguente motivazione: «La candidata ha contribuito allo sviluppo di un nuovo metodo elettronico per identificare l'infezione di Xylella fastidiosa in piante di olivo anche in assenza di sintomi. Tale metodologia innovativa risulta di particolare rilevanza per controllare la diffusione della malattia che sta compromettendo il settore olivicolo nazionale ed anche per la possibilità di estendere la stessa applicazione nella identificazione di altri patogeni e non solo».