BARI - Si aprirà domani, con la costituzione a parte civile dell’ordine degli avvocati di Bari, l’udienza preliminare del processo nei confronti di Luigi e Michele Loconsole, padre e figlio, accusati di aver picchiato l’avvocato Cristiano Marinò a Casamassima (Bari) provocandogli la rottura di due costole.
I fatti risalgono al 31 gennaio scorso: Marinò, legale di un uomo che aveva stipulato un contratto di manutenzione di caldaie con Luigi Loconsole (titolare di una ditta), gli aveva inviato nei giorni precedenti una lettera di diffida per la cessazione dell’accordo. La sera del 31 gennaio Loconsole, dopo aver incontrato l’avvocato nei pressi dello studio e dopo averlo accusato «di una cattiva condotta professionale avuta in difesa dell’assistito» (scrivono gli inquirenti) «pretendeva dallo stesso, con minaccia, la consegna di 80 euro».
Dopo il rifiuto di Marinò, Loconsole lo avrebbe aggredito, insieme al figlio, procurandogli «un trauma chiuso del torace con frattura arco laterale decima e undicesima costola destra, con prognosi di 20 giorni». I due sono accusati di estorsione e lesioni personali e sono sottoposti alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa.