BARI - «Sono un membro del Governo ma non dimentico di essere anche un uomo di partito e in un momento così importante come la competizione amministrativa è giusto essere vicini ai nostri candidati». Tappa pugliese per il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, parlamentare di Forza Italia alla vigilia del ballottaggio che richiamerà alle urne gli elettori di otto comuni.
Tra questi, Valenzano dove ieri Zangrillo, accompagnato dal viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto, ha incontrato la candidata sindaco Maria Morisco.
«Tra le altre cose - ha spiegato - essendo io ministro per la Pubblica amministrazione è anche l’opportunità per visitare un territorio che per me è un riferimento importante. Sarebbe strano se la politica non si occupasse dei territori, sarebbe irrituale se un ministro si dimenticasse dei territori. Perché - ha detto ancora, facendo riferimento alla propria delega - la vera pubblica amministrazione non è quella dei ministeri di Roma ma quella delle persone che si prendono la responsabilità di assumersi un impegno verso i cittadini».
La situazione a Valenzano è da tempo particolarmente complessa: il sindaco uscente, Giampaolo Romanazzi, è stato sfiduciato e adesso si è ripresentato alle urne contro Morisco, uscito vincente dal primo turno con il 46,8%. In una realtà dagli equilibri delicati, la coalizione che sostiene Morisco (38,03% i suoi consensi al primo turno), guidata da Fi, ha recentemente chiuso l’apparentamento con FdI, il cui candidato Tonio De Nicolò è arrivato terzo, con il 14%. Un sostegno importante, come ha sottolineato lo stesso Sisto, facendo riferimento alla «falange», la formazione da combattimento dell’antica Roma, «con gli scudi e con le lance, stiamo uniti - ha invitato Sisto - facciamo crescere questo gruppo, andiamo a votare, tutti quanti compatti, andiamo insieme ad appoggiare l’unica coalizione che merita di governare Valenzano. Abbiamo fatto l’apparentamento con FdI - ha aggiunto ancora Sisto - e questo mi rincuora, mi riscalda il cuore, mi dà l’idea della coalizione di centrodestra unita e sono convinto che vinceremo. Lo dico con molto ottimismo, anche tenuto conto che dall’altra parte c’è un’offerta che io ritengo più opaca, meno leggibile, meno chiara, rispetto a questa che è un’offerta fin troppo netta e chi lo sa che i cittadini di Valenzano preferiscano ciò che è metto e chiaro».
Ma Valenzano non è una realtà semplice da amministrare e Zangrillo, riconoscendolo, ha però spiegato che si tratta «di un paese importante ed è per questo motivo che noi dobbiamo assicurare una gestione adeguata, quindi con un sindaco capace, che conosce il suo territorio, che sa garantire un’amministrazione che valorizzi questo comune, per cui io sono qua per appoggiare la candidata perché la mia speranza, il mio obiettivo, è che ci sia la possibilità di dare a questo comune una gestione corretta, che possa far guardare al futuro e alla prospettiva con fiducia».
E, sempre a proposito della candidatura di Morisco, Sisto l’ha definita «di prestigio, di legalità, di rispetto delle regole, sembra quasi una marziana che è scesa a Valenzano per candidarsi. Una candidata con i piedi saldamente per terra, che potrà essere la migliore risorsa per questo paese».