Dal villaggio contadino della Coldiretti alle celebrazioni in onore di San Nicola, per finire con la maratona delle donne in rosa, la Race for the cure, la più grande manifestazione per la lotta ai tumori del seno.
Bari torna in zona rossa, tra divieti di fermata, variazioni ai sensi di marcia e chiusure a singhiozzo.
Da ieri mattina il lungomare Imperatore Augusto e Corso Antonio De Tullio (in parte) sono diventati off limts «fino a termine esigenza» fissata per le 24 di venerdì 5 maggio. Lo stop al traffico sul tratto di lungomare compreso tra il Teatro Margherita e il Varco Dogana-Capitaneria, ha avuto lo stesso effetto di una occlusione intestinale provocando negli automobilisti reazioni anche di tipo fisico: imprecazioni, crisi isteriche, dolori crampiformi, mal di pancia, vomito, stipsi ed emissione di gas intestinali. In una città in cui basta un temporale per mandare in tilt la circolazione, il blocco ha prodotto il caos.
Fino alla metà di maggiogiorno più, giorno meno, i baresi prima di uscire di casa dovranno consultare la mappa dei divieti disegnata dal Comando della Polizia locale e studiare percorsi alternativi per evitare di finire imbottigliati nel traffico delle ore di punta.
Le chiusure a tempo, l’istituzione per fasce orarie di divieti di fermata, di sosta e di transito, l’individuazione di percorsi a doppio senso di circolazione sul lungomare innescheranno un effetto domino, una reazione a catena, producendo una serie di cambiamenti in sequenza lineare.
Le prime limitazioni al traffico sono collegate all’allestimento del grande villaggio contadino della Coldiretti. Sono entrate in vigore a partire dalle 8 di ieri mattina e resteranno in vigore, lo ripetiamo, secondo un «cronoprogramma» progressivo fino alle 24 del giorno 5 maggio e comunque fino a quando il villaggio contadino che aprirà i battenti alle 9 di sabato 29 aprile e chiuderà lunedì 1 maggio, non verrà smantellato.
Dopo la kermesse di Coldiretti sarà il turno dei festeggiamenti in onore di San Nicola (dal 6 al 9 maggio). Si chiuderà con la meno invasiva tre giorni dedicata alla Race for the cure dal 12 al 14 maggio. Dopo di che la «zona rossa» verrà sciolta.
Come orientarsi fino alle 24 di venerdì 5 di maggio? Ecco la mappa dei divieti e delle variazioni alla circolazione disegnata dal Comando della Polizia locale. È entrato in vigore alle 8 di ieri mattina e resterà attivo fino al 5 maggio il divieto di fermata sul lungomare Imperatore Augusto, lato mare del tratto compreso tra piazzale IV Novembre ed il piazzale Cristoforo Colombo. Sul lato terra a partire dal piazzale IV Novembre fino a 150 metri oltre il varco di accesso alla Basilica di San Nicola. Lungo corso Antonio De Tullio, lato mare, per un tratto di 50 metri compreso tra il varco Capitaneria di Porto in direzione del varco Dogana.
Istituito il divieto di transito in vigore fino al 5 sulla carreggiata del lungomare Imperatore Augusto, tratto compreso tra piazzale IV Novembre sino a 150 metri dopo il varco di accesso alla Basilica di San Nicola.
È operativo dal pomeriggio di ieri il doppio senso di circolazione sulla carreggiata del lungomare Augusto, corsie di marcia lato terra, tratto compreso tra piazzale Colombo sino a 150 metri prima del varco di accesso alla Basilica di San Nicola. Anche in questo caso si tornerà alla normalità il 5 maggio.
Dalle 5 di questa mattina fino alle 20 del 5 maggio, divieto di fermata, sul molo San Nicola, ambo i lati, per un tratto di 70 metri a partire da «El Chiringuito» il direzione del Circolo Canottieri Barion.
Sempre da ieri mattina e fino al 5, doppio senso di circolazione sulla carreggiata lato mare del molo San Nicola, per un tratto di 70 metri a partire da «El Chiringuito» in direzione del Circolo Canottieri Barion.
Dalle 5 di giovedì 27 aprile fino alle 24 di martedì 2 maggio, divieto di fermata sul lungomare Augusto, lato terra a partire da 150 metri oltre il varco di accesso alla Basilica di San Nicola fino a piazzale Colombo.
Dalle 5 di sabato 29 aprile fino alle 24 di lunedì 1 maggio, divieto di fermata sulle seguenti strade e piazze: corso De Tullio, lato mare, tratto compreso tra il varco Capitaneria ed il cancello chiuso subito dopo il palazzo della Dogana; piazzale Cristoforo Colombo, esclusivamente per l’area antistante il varco portuale Capitaneria.
Infine, dalle 14 di ieri in deroga all’ordinanza sindacale n. 2322 del 1991, è consentito il transito ai veicoli al servizio del Villaggio Coldiretti, con portata superiore ai 3,5 tonnellate all’interno del perimetro individuato da via Brigata Regina, via Brigata Bari, via Capruzzi, via Oberdan, via Di Vagno, lungomare Nazario Sauro, lungomare Di Crollalanza, piazza IV Novembre, corso Vittorio Emanuele II, corso Vittorio Veneto, ai veicoli al servizio del Villaggio Coldiretti, con portata superiore ai 3,5 tonnellate.