CAPURSO - Un morto e due feriti. È il bilancio di una violenta lite scoppiata ieri pomeriggio intorno alle 18.30 a Capurso, nel Barese. L'episodio è avvenuto per strada, tra la gente, in via Casamassima, nei pressi del "Caffè Classico". La vittima è un giovane di 29 anni di Mola di Bari, Vito Caputo, ferito mortalmente con colpi di arma da taglio. Sul posto il pm di turno Michele Ruggiero, che coordina gli accertamenti dei Carabinieri. I militari hanno subito visionato i filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona, e stanno procedendo alla verifica delle prime testimonianze.
È la paura il sentimento che prevale tra i commercianti e i residenti della zona. «Ho visto dei ragazzi che si picchiavano e poi il ragazzo cadere a terra», dice il titolare di un negozio che ha assistito alla scena. La dinamica di quanto accaduto è ancora poco chiara.
Secondo indiscrezioni la vicenda sarebbe iniziata a Mola di Bari dove durante un litigio una prima persona sarebbe rimasta ferita, probabilmente anch’essa accoltellata. Il ferito è stato lasciato al pronto soccorso dell’ospedale di Venere e un’auto con a bordo altre persone, si presume fossero tre, si è lanciata all’inseguimento della vittima che è stata raggiunta a Capurso. Qui, in via Casamassima, il 29enne Caputo è stato prima picchiato e poi accoltellato.
NESSUN LEGAME CON LA CRIMINALITA' ORGANIZZATA
Non sarebbe riconducibile a questioni legate alla criminalità la lite avvenuta ieri sera a Capurso (Bari) e sfociata nell’accoltellamento del 29enne di Mola di Bari, Vito Caputo, morto per le ferite riportate.
Le persone coinvolte sarebbero quattro, tutte pregiudicate come la stessa vittima: c'è un amico coetaneo di Caputo, residente a Mola di Bari, rimasto ferito in modo grave e ricoverato all’ospedale Di Venere. Ferite in modo più lieve, e ricoverate in due diversi ospedali, altre due persone di Capurso, padre e figlio, con i quali la vittima avrebbe litigato. Gli inquirenti stanno valutando la posizione di tutte le persone coinvolte.
La Procura indaga per omicidio volontario e potrebbe procedere anche per tentato omicidio nei confronti dei feriti. Gli investigatori sono al lavoro per ricostruire nel dettaglio la dinamica e per capire quanti coltelli siano stati usati. La Procura disporrà l’autopsia della vittima.