«Ritengo sempre propositivo lo scambio di opinioni e la discussione su tematiche così importanti per la città, ma ritengo impensabile ritenere che si favoriscano gli acquisti rendendo gratuiti i parcheggi nelle zone indicate, cioè quelle centrali. Il fenomeno che si otterrebbe, sarebbe diametralmente opposto: i posti sarebbero tutti occupati dalle auto dei residenti, verrebbero parcheggiate auto che resterebbero bloccate per giorni o addirittura settimane. Ad essere sfavorito, sarebbe l’interscambio dei posti, che poi è quello che si vuole ottenere». Coincide col parere dell'Amministrazione, dunque, la riflessione di Raffaella Altamura, presidente di Confesercenti provinciale di Bari. «Concordo sul fatto che l’obiettivo debba essere quello di creare un sistema che consenta un turnover ogni ora, al massimo due - continua Altamura - ma la soluzione del disco orario (sottinteso nella proposta del Codacons per dare la possibilità, ma appunto senza costi, di sostare massimo un’ora o due nelle ore di apertura dei negozi - ndr) va bene per un centro commerciale naturale più piccolo. Considerando l’area di Bari personalmente la ritengo inadeguata. In ogni caso, il problema reale del centro sono i parcheggi dei residenti e il numero delle auto da loro possedute che si risolverebbe mediante parcheggi appositi, nei quali far sostare le vetture dei residenti. Questo consentirebbe di riservare spazi importanti a chi, invece, raggiunge la zona centrale per gli acquisti o lo shopping, come avviene in tutte le grandi città o all’estero».
CONTROPROPOSTA «Allo stato attuale non c'è alternativa alla necessità di potenziare l'uso dei mezzi pubblici di trasporto e, tenuto conto della situazione economica emergenziale, chiedere, almeno per il periodo di maggior afflusso di visitatori per le compere natalizie, l'utilizzo gratuito del trasporto pubblico urbano». Franco Neglia, presidente dell’associazione «Murattiano» rimodula l’iniziativa simbolica del Codacons: l’idea è disincentivare l’arrivo con l’auto in centro non facendo pagare il biglietto sui bus dell’Amtab. «Circa la proposta avanzata da parte del Codacons all'Amministrazione comunale di eliminare o ridurre il pagamento della sosta nell'area delle strisce blu, ci sembra - afferma Neglia - che, in mancanza di adeguati parcheggi centrali serviti da itinerari di penetrazione veloci, qualsiasi intervento che elevi la possibilità, o l'aspettativa, di sosta nel centro può provocare un ulteriore aumento della circolazione veicolare privata e una maggiore congestione con effetti deleteri sulla qualità dell'aria e sulla vivibilità per tutti i residenti del Murattiano».
Da tempo l’associazione invita il Comune a considerare l'opportunità della realizzazione di parcheggi interrati all'interno del quadrilatero murattiano. «In particolare abbiamo sempre valutato positivamente l'idea di realizzarne uno sulla “piastra” di Corso Cavour sulla quale si affaccia la cortina del quartiere Umbertino con i palazzi storici della Camera di Commercio, la Banca d'Italia e il Teatro Petruzzelli: aver accantonato la realizzazione del progetto in tal senso già a suo tempo presentato, è stato un errore. Oggi avremmo una riqualificazione di tutto lo spazio sovrastante con una grande area pedonale. Vanno bene i park&ride e la mobilità leggera, ma non si può ignorare la mobilità pesante».