BARI - Nell’ex caserma Rossani troverà la sua casa anche la nuova sede dell’Accademia delle Belle Arti di Bari, che oggi si trova a pochi passi dalla Rossani, in via Re David. Occuperà tre fabbricati (D, E, H). Il progetto (la gara è stata aggiudicata da Isolarchitetti di Torino, con Icis, MCM Ingegneria, Studio Carbonara, Artuso Architetti, Angela Martino e Geoatlas), ruota intorno alla riqualificazione dell’originale «Piazza d'Armi», che nella proposta prende il nome e la forma di «Piazza d’Arti», un giardino che collega il nuovo parco con l’area a sud del quartiere diventando un’estensione all'aperto dell’Accademia.
Sarà una sorta di arena, dove si potranno realizzare installazioni artistiche, mostre en plain air, mettere in scena spettacoli e ogni sorta di manifestazione pubblica. Il progetto definitivo è già stato presentato e ora bisognerà aspettare l’acquisizione dei pareri e l’istruzione delle gare per gli ultimi livelli di progettazione che porteranno all’avvio dei lavori. L’intervento ha un importo complessivo di circa ventitré milioni di euro di cui diciotto già finanziati dal Patto della Città Metropolitana di Bari. Per la restante parte l’amministrazione comunale sta provvedendo alla ricerca di bandi e finanziamenti accessibili.
Le scelte progettuali sono state condivise con la Soprintendenza, soprattutto per ciò che riguarda la collocazione delle diverse funzioni e i criteri generali per le operazioni di restauro degli edifici esistenti. Nello specifico il progetto prevede la realizzazione di nuovi ambienti per la didattica e per nuove destinazioni d’uso, su due livelli nei fabbricati D, E e H, per una superficie totale di intervento di oltre 9.000 metri quadri.
Fabbricato D: sarà collocata la nuova Aula Magna, dedicata alla didattica teatrale e alle rappresentazioni, che potrà essere aperta anche agli utenti esterni, con un’ampia sala da 300 posti per il pubblico, il foyer e il palco con camerini, oltre ad aule didattiche, laboratorio di scenotecnica, spazi distributivi e servizi.
Fabbricato E: ci saranno gli atrii e i vari laboratori, un’aula multimediale cinema/TV a gradoni, oltre a servizi e camerini, depositi, spazi distributivi, uffici per i docenti.
Fabbricato H: troveranno posto i nuovi uffici per i docenti e per la consulta, aule didattiche, sala professori, sala riunioni, spazi distributivi.