BARI - Nelle ultime due settimane nel Barese sette persone positive al Covid hanno violato la quarantena, quattro in un solo giorno, sulle complessive 17 sanzionate da marzo ad oggi.
Lo stesso numero di violazioni registrato a novembre era stato infatti accertato nei sette mesi da marzo a settembre. Durante tutto il lockdown, quasi quattro mesi, i positivi sanzionati per aver violato le norme sull'isolamento erano stati in totale quattro, tanti quanti lo hanno fatto in un solo giorno, il 16 novembre.
E’ quanto emerge dall’analisi dei dati forniti quotidianamente dalla Prefettura di Bari relativi ai controlli e alle sanzioni anti-Covid nel territorio dell’area metropolitana. Complessivamente dall’11 marzo, quando sono entrate in vigore le prime norme per il contenimento dei contagi, i baresi sottoposti a controllo sono stati 556.953, dei quali 13.689 sanzionati per la violazione delle diverse regole stabilite di volta in volta con l’evoluzione dell’emergenza sanitaria, dal divieto di spostamento tra Comuni all’obbligo di mascherina e distanziamento. Parallelamente le forze dell’ordine hanno controllato 41.602 attività economiche, sanzionando 250 titolari, disponendo la sospensione di 14 locali e la chiusura di altri 35.
DECARO: «VIOLARE LA QUARANTENA È MOLTO PERICOLOSO» - «Purtroppo questi dati ci confermano che i cittadini stanno assumendo un atteggiamento molto diverso rispetto alla prima fase in cui abbiamo affrontato il virus. Le violazioni della quarantena, oltre ad essere pericolosissime rispetto alla salute, propria e altrui, sono il sintomo di una sottovalutazione del virus e delle possibili conseguenze che può determinare».
Lo dichiara il sindaco di Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro, commentando i dati sulle sanzioni nei confronti di chi viola le norme anti-Covid e soprattutto di chi, positivo al virus, viola la quarantena obbligatoria.
«Per questo - dice Decaro - è importante che noi tutti, a cominciare dalle istituzioni, manteniamo comportamenti responsabili e univoci, per dare un messaggio chiaro. Il virus non è sconfitto né si è indebolito. Questo è bene chiarirlo, e violare la quarantena, tra l’altro in condizione di positività, non può far altro che peggiorare la situazione creando ulteriori problemi al sistema sanitario, che già in queste condizioni è sottoposto ad una grande pressione».
«Se continueremo con questi comportamenti - conclude il sindaco - saremo oggetto di nuove e più pesanti restrizioni, con la conseguenza di danneggiare ulteriormente il sistema economico e sociale della città».