BARI - «La Regione Puglia cofinanzia con 4,2 milioni di euro a valere sui fondi Interreg la realizzazione del nuovo Terminal passeggeri per crociere e traghetti sulla banchina 10 del porto di Bari». Lo annuncia su facebook l'assessore regionale ai Trasporti, Giovanni Giannini. «Si tratta - spiega - di un progetto che porterà all’ampliamento e alla riqualificazione dello storico molo Borbonico e all’ammodernamento infrastrutturale del porto di Bari, con il conseguente miglioramento dei servizi in favore di turisti e viaggiatori». L’intero progetto è finanziato con nove milioni di euro, la seconda parte del cofinanziamento regionale sarà coperta dall’Autorità portuale.
L’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Meridionale ha presentato questa mattina il nuovo terminal crociere che sarà realizzato nel porto di Bari. «Una struttura moderna e funzionale - fanno sapere dall’Autorità portuale - che si svilupperà su una superficie di circa 3.000 metri quadri sulla banchina 10 del porto, per un importo complessivo previsto di circa 9 milioni di euro. La caratteristica principale della struttura è la sua polifunzionalità, atteso che oltre ad essere utilizzata meramente per funzioni di accoglienza passeggeri, potrà ospitare altre funzioni sociali». L’opera, nelle intenzioni dell’AdSP, potrà essere utilizzata anche per eventi, conferenze e incontri, in quanto l’area di attesa interna al terminal può essere trasformata, all’occorrenza, in una sala polivalente. Al piano terra sarà localizzata la hall di ingresso, all’interno della quale saranno sistemati 10 desk destinati all’accoglienza e alla registrazione dei passeggeri, e una sala d’attesa. Nell’area di imbarco, i controlli di sicurezza saranno effettuati da apparecchiature di ultima generazione: apparati radiogeni (scanner e rx) e portali magnetici per la rilevazione di metalli. Il progetto prevede, inoltre, la realizzazione di un’area per la ricezione dei bagagli; una sala deposito bagagli di circa 600 metri quadri, accessibile ai passeggeri direttamente dalla banchina; aree servizi destinate alle forze dell’ordine; servizi igienici e diversi uffici. Il primo piano sarà costituito da un’ampia sala di attesa, provvista di un bar con tavolini interni ed esterni posti sulla terrazza «Piazza del Mare». "La straordinaria sinergia di intenti con tutti i soggetti coinvolti ci sta facendo procedere con celerità ed entusiasmo nella realizzazione di un progetto ambizioso e avveniristico che rafforzerà significativamente l’infrastrutturazione del porto di Bari», commenta il presidente Patroni Griffi. «Il nuovo terminal fungerà, anche, da anello di congiunzione nel processo di integrazione urbanistica che abbiamo avviato, al termine del quale le aree portuali si spoglieranno definitivamente del ruolo di appendice periferica, diventando così parte attiva e dinamica del centro urbano e della vita sociale cittadina», conclude.