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Coronavirus, positivo il frate gioiese in arrivo da Padova

 
Franco Petrelli

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Franco Petrelli

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Il benedettino, asintomatico ed è in isolamento volontario, si è sottoposto al test dopo una telefonata ricevuta dal Veneto

Lunedì 27 Luglio 2020, 09:28

Gioia del Colle - Un religioso gioiese, che svolge il suo ministero a Padova, è risultato positivo al Covid dopo essere arrivato nella sua città natale per una breve vacanza. Fortunatamente è asintomatico. È in quarantena nella sua abitazione a Gioia. Familiari e altre persone che qui in Puglia sono entrate in contatto con lui, sottoposte pure al tampone, sono risultate negative.
La notizia è stata diffusa con ogni cautela e con rispetto, e senza alcun allarmismo, dal sindaco della città, Giovanni Mastrangelo, attraverso il suo profilo social.

La persona risultata positiva al coronavirus sarebbe un monaco benedettino, che, a quanto si è saputo, è responsabile dell’Istituto di Liturgia pastorale a Padova.

A quanto si sarebbe saputo, il frate era ritornato a Gioia del Colle per rivedere parenti e amici. Chi lo ha incontrato assicura che è apparso in buone condizioni fisiche.

L’allarme è scattato dopo che ha ricevuto una telefonata dal monastero veneto nella quale gli veniva consigliato di fare il tampone poiché un altro religioso della stessa comunità, sottopostosi al test, sarebbe risultato positivo.

Il frate, gioiese, ribadiamo asintomatico, si troverebbe già in isolamento fiduciario nella sua abitazione gioiese, dove pare è solito tornare almeno una volta l’anno, per rivedere parenti e amici.

Una vita completamente dedicata alla fede e al ministero religioso, la sua. Una vocazione precoce: sarebbe entrato in monastero a soli 13 anni. Ancora molto giovane, nel 1959, avrebbe emesso la professione monastica. Da moltissimo tempo si dedica all’insegnamento. Infatti per 24 anni è stato impegnato nel ruolo di segretario nazionale dell’Associazione professori di Liturgia.

Nonostante il suo abito lo abbia portato lontano dalla Puglia, è rimasto molto legato alla sua città di origine, dove, al momento, sta rispettando scrupolosamente la quarantena in isolamento fiduciario, seguito dal personale dell’Azienda sanitaria locale metropolitana.

Afferma il sindaco Mastrangelo: «Invito la popolazione a mantenere la calma e a non cedere a qualsiasi tipo di allarmismo. La situazione è sotto controllo e viene costantemente osservata dalla Asl. Voglio evidenziare - rimarca il primo cittadino - che sinora non si è registrato alcun contagio. Tutti i familiari e conoscenti, entrati in contatto con questa persona, sono stati regolarmente sottoposti a tampone. E il risultato per ciascuno di essi è negativo».

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