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Xylella arriva in provincia di Bari: 5 ulivi infetti a Locorotondo. Loizzo: «Avremo assidua attenzione»

 
Redazione online

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La malattia, come era prevedibile, ha superato i confini del Salento. La denuncia di Coldiretti

Sabato 30 Maggio 2020, 14:46

18:55

BARI - La Xylella sfonda i confini del Salento e arriva in provincia di Bari con 5 ulivi infetti in agro di Lorotondo. A darne notizia è Coldiretti Puglia che denuncia la gravità della situazione con 49 ulivi conclamati infetti secondo i risultati delle analisi degli ultimi campionamenti, di cui 2 a Crispiano, 3 a Ostuni, 39 a Francavilla Fontana nelle province di Brindisi e Taranto, oltre ai 5 di Locorotondo, con i ritardi negli espianti negli ultimi anni che hanno consentito l’avanzata della malattia.

“Le nuove infezioni accertate fanno tremare la provincia di Bari. Lo scenario si aggrava ulteriormente - afferma Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia – mentre continua a mancare una strategia condivisa e univoca tra enti regionali, nazionali e comunitari per fermare la malattia», denuncia ancora Muraglia.

«Per effetto dei cambiamenti climatici e della globalizzazione – conclude Coldiretti - si moltiplica l’arrivo di materiale vegetale infetto e parassiti vari che provato stragi nelle coltivazioni e per questo serve un cambio di passo nelle misure di prevenzione e di intervento sia a livello comunitario che nazionale anche con l’avvio di una apposita task force.

La diffusione della Xylella Fastidiosa potrebbe costare miliardi di euro nei prossimi 50 anni in Europa e in Italia, se l’espansione della zona infetta non venisse arrestata, l’impatto economico potrà crescere fino a 5,2 miliardi di euro, considerato che in Puglia in 6 anni il danno stimato è pari a 1,6 miliardi in euro, denuncia Coldiretti Puglia sulla base dello studio della prestigiosa rivista americana PNAS (Atti della Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti d'America) sulla valutazione dell'impatto di Xylella fastidiosa pauca sull’olivicoltura in Italia, Grecia e Spagna, studio realizzato nell'ambito del Progetto H2020 POnTE da un team multinazionale di ricercatori guidato da economisti dell'Università di Wageningen (Olanda)».

LE PAROLE DI LOIZZO - Dopo le preoccupazioni espresse dalle organizzazioni agricole sulla Xylella, il presidente del Consiglio regionale della Puglia, Mario Loizzo, sollecita «la più assidua attenzione» nelle campagne.
«Mentre siamo tutti impegnati a prevenire la pandemia umana - sottolinea - i segnali di allarme sull'infezione degli ulivi da Xylella ci obbligano a chiedere al mondo agricolo, alle organizzazioni professionali e a tutti gli operatori, anche in provincia di Bari, di dedicare la cura più attenta alle corrette pratiche colturali, che fanno argine alla circolazione di agenti patogeni». 

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