Amtab, riaprono gli uffici di via Trevisani ma si può accedere solo su appuntamento e previa prenotazione. Sempre da oggi sarà possibile effettuare il rinnovo dei pass Ztl e Zsr ma solo online sul sito dell'azienda dei trasporti. E da lunedì si torna a pagare il grattino per parcheggiare nelle strisce blu.
Con la Fase 2 della pandemia si prova a tornare alla normalità, ma al contempo bisognerà abituarsi a nuovi modi e regole per fruire dei servizi pubblici. L'Amtab infatti fa da apripista a quanto dovranno fare anche gli altri uffici pubblici, dai Tributi all'Anagrafe, passando per l'Urbanistica e l'Edilizia residenziale pubblica. Appuntamenti prefissati della durata di 10 minuti, obbligatorio l'uso di mascherina e guanti monouso e/o gel disinfettante, mentre prima di entrare negli uffici il personale Amtab garantirà la misurazione della temperatura col termoscanner.
La prenotazione è possibile online all’indirizzo https://amtab-spa2.reservio.com/, o in alternativa contattando il numero 347.4421592, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.30. Bisognerà fornire cognome, nome, mail e numero di cellulare, indispensabili al fine di ottenere la conferma della prenotazione, grazie a una mail o un sms da esibire poi all'ingresso degli uffici.
Sempre da oggi l’Amtab attiva un servizio telematico per il rilascio dei nuovi permessi e di eventuali cambi a diverso titolo: bisognerà scrivere all’indirizzo di posta elettronica ufficiozsr@amtab.it, inviando la documentazione necessaria dopo aver scaricato l’autocertificazione dal sito www.amtab.it. Sarà l’ufficio poi a comunicare all’utente l’accettazione, la necessità di integrazioni o il rigetto della pratica. In caso di accettazione l’utente dovrà inviare copia del bonifico per l’importo richiesto, ricevendo poi il permesso da esporre sulla vettura.
Il rinnovo dei pass ZRS e ZTL, per oltre il 90% delle attuali richieste, sarà possibile sul sito www.amtab.it/muvt-rinnovo-zsr-ztl, dove è possibile seguire un tutorial con tutte le istruzioni per il completamento della procedura.
Il vicesindaco «L’emergenza sanitaria ci sta insegnando a ripensare tempi e modi di erogazione e fruizione dei servizi pubblici - spiega il vicesindaco con delega all’Innovazione tecnologica, Eugenio Di Sciascio -. Se prima questi servizi telematici erano un obiettivo interessante, ma non una necessità stringente per le amministrazioni pubbliche, oggi sono diventati indispensabili per coniugare efficienza, sicurezza sanitaria e servizi ai cittadini».
«Con gli uffici dell’Amtab lavoravamo da tempo a queste soluzioni, con alcuni servizi già sperimentati attraverso l’introduzione del programma Muvt, il che ci ha permesso di essere pronti per proporre agli utenti del sistema di mobilità cittadino un nuovo modello di fruizione dei servizi pubblici, fortemente orientato alla dematerializzazione e alla gestione degli stessi da remoto», aggiunge. «Partiamo con l’Amtab, l’azienda pubblica che forse ha più necessità di interfacciarsi con gli utenti. Ora introdurremo nuovi strumenti per garantire il diritto dei cittadini ai servizi, coniugandolo con l’innovazione e la sicurezza degli utenti e del personale anche in altri ambiti della amministrazione comunale», conclude.