BARI - La Protezione civile della Puglia ha emanato un’allerta arancione per vento su Gargano e Tremiti, Tavoliere, Puglia Centrale Adriatica, Penisola Salentina, Bacini del Lato e del Lenne, Basso Ofanto e Basso Fortore e un’allerta gialla sulle restanti zone, dalla serata di oggi e per le successive 24-36 ore. Sono previsti venti da burrasca a burrasca forte dai quadranti settentrionali con raffiche di burrasca forte su zone costiere e appenniniche. Forti mareggiate lungo le coste esposte.
Il vento forte di tramontana con raffiche di oltre 90 chilometri orari ha divelto a Bari, nella notte, la ringhiera in metallo e vetro di un balcone al quarto piano di uno stabile in via Dalmazia, in prossimità dell’istituto Marconi.
Sono circa una cinquantina gli episodi per i quali è stato richiesto l’intervento dei Vigili del fuoco tra danni a verande, cartellonistica stradale e alberi divelti dal vento, anche uno sulla strada provinciale 214 nelle campagne di Triggiano: tronco e rami hanno occupato in parte la sede stradale provocando rallentamenti alla circolazione.
E’ stata emessa anche un’allerta gialla per neve sulle zone di Gargano e Tremiti, Tavoliere, Centrale Bradanica, Basso Ofanto, Sub-Appennino Dauno e Basso Fortore dalle prime ore di domani 05 Febbraio e per le successive 36 ore. Si prevedono inoltre precipitazioni nevose al di sopra dei 500-700 metri sulla Puglia settentrionale con apporti al suolo da deboli a moderati.
A BARI - A causa del forte vento e del peggioramento delle condizioni meteorologiche, l’amministrazione comunale ha deciso di chiudere al pubblico tutti i cimiteri cittadini, il parco 2 Giugno (eccetto l’accesso al bar interno) e la pineta San Francesco al fine di prevenire eventuali rischi per i cittadini. Per quanto riguardo le necropoli, saranno consentite esclusivamente le tumulazioni previste. Sempre per le forti raffiche, a Bari la Polizia locale ha interdetto alla circolazione pedonale il marciapiede del molo San Nicola, a causa di una copertura pericolante del mercato di «Nderr la lanz».

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Sempre a causa delle raffiche di vento sono rimaste bloccate al largo tre traghetti con un totale di 524 passeggeri e oltre duecento persone di equipaggio, oltre a due navi cargo. I traghetti passeggeri Superfast II, Rigel II e AF Francesca, giunti da Grecia a Albania, il cui arrivo era previsto in mattinata al porto di Bari, ma le condizioni meteomarine non hanno consentito l’ingresso in porto, hanno trovato riparo a Manfredonia. Ferme rispettivamente a largo di Trani, la Sunaid X, e tra Bari e Polignano, la Fresnais, le due navi cargo che a causa del vento a 50 nodi non hanno potuto ormeggiare nel porto del capoluogo pugliese. E’ entrato poco fa in porto a Bari l’equipaggio del rimorchiatore Macistone che stava trasferendo da Augusta a Ravenna un pontone che, dopo la perdita dei cavi del rimorchio, si è arenato sul lungomare di Bari-San Giorgio. La presenza del pontone in mare non desta preoccupazione non essendo provvisto di motore e quindi si esclude il timore di sversamento in acqua di olio o carburante.
Chiatta si arena a San Giorgio - Un pontone (chiatta marina) al traino di un rimorchiatore Macistone partito da Augusta e diretto a Ravenna, ha rotto i cavi di traino a causa del forte vento e delle pessime condizioni meteomarine e si è arenato sul lungomare di San Giorgio, a sud di Bari. Il rimorchiatore sta cercando riparo nel porto di Bari.

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NEL FOGGIANO - Il brusco calo delle temperature delle ultime ore ha imbiancato le vette più alte in provincia di Foggia. Sui Monti Dauni la neve è caduta a Faeto e a Monteleone (il comune più alto della Puglia) che raggiungono quote superiori ai 600-700 metri di altezza, con piccoli accumuli di 3-4 centimetri lungo i margini delle strade. Le previsioni per le prossime 24 ore parlano di precipitazioni nevose anche al di sotto dei 500 metri. Al momento non si registra alcun tipo di disagio lungo le strade, la circolazione è garantita anche ai mezzi pesanti.
Forti raffiche di vento invece hanno colpito anche i maggiori centri della Capitanata, oltre alla provincia di Bari, con rami spezzati e alberi caduti a Foggia città senza però provocare feriti. Mare in burrasca sul Gargano, con forte vento di Tramontana.
A causa del forte vento, la strada statale 89 all’altezza di Mattinata è stata momentaneamente chiusa al traffico. Lo comunica l’Anas, precisando che il traffico è stato deviato sulla provinciale 55. E' intervenuto personale Anas per rimuovere gli alberi e ripristinare la circolazione.
Sempre per il maltempo, oltre ad essere interrotti i collegamenti via mare con le Isole Tremiti - sottolinea il sindaco dell’arcipelago foggiano, Antonio Fentini - la violenza del mare in burrasca ha affondato una imbarcazione di circa sei metri di proprietà di un isolano. Il natante, privo di passeggeri, era ormeggiato nel porticciolo di San Domino.
A POTENZA - A causa del forte vento, a Potenza, sono diversi gli interventi effettuati stamani dai Vigili del fuoco, in particolare per liberare le strade da rami e alberi caduti e da parti di cornicioni pericolanti.
Per il momento, nel capoluogo e in provincia, le situazioni di maggior disagio sono create proprio dal forte vento, mentre la neve cade a tratti e finora non ha raggiunto in alcun luogo altezze significative.