BARI - «Ora la prospettiva è quella del Polo della Giustizia, e su quella stiamo lavorando. Capite che si tratta di un progetto molto ambizioso, abbiamo già firmato il protocollo e adesso dobbiamo andare avanti. A breve verrà convocato nuovamente il tavolo per avviare la fase operativa». Lo ha detto il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, rispondendo a margine di un incontro nel carcere minorile Fornelli di Bari alla domande dei cronisti sul progetto del nuovo Polo della Giustizia di Bari che sarà realizzato, ha confermato oggi il ministro, «nella zona cosiddetta delle Casermette».
«A Bari - ha aggiunto Bonafede - c'è stato un grande impegno del ministero e delle istituzioni. Io ricordo sempre a me stesso che quando sono diventato ministro della Giustizia, pochi giorni dopo, la mia prima uscita è stata proprio a Bari dove la giustizia si celebrava nelle tende». «A distanza di pochi mesi - ha proseguito - la giustizia ha avuto la disponibilità di un edificio di dieci piani, moderno, che dà alla giustizia una sede dignitosa». «Sono perfettamente consapevole del fatto che il cosiddetto spezzatino degli uffici giudiziari crea tanti problemi alla giustizia barese - ha sottolineato - però non ho la bacchetta magica. In pochi mesi, senza fare nessun commissariamento e nel rispetto delle regole, abbiamo portato una parte della giustizia in un edificio dignitoso, tra le perplessità di tutti».
Sui tempi per il bando relativo alla progettazione del primo lotto, il ministro ha detto di non volere «entrare nei dettagli perché al tavolo faremo tutte le valutazioni che devono essere fatte».